Dal 27 marzo al 4 maggio, l'Istituto Cervantes di Roma, in collaborazione con l'Ambasciata d'Argentina in Italia, ospita la mostra del fotografo Marcos Lopez, "Pop latino. Subrealismo criollo". L'artista argentino ha scelto il ritratto come tema centrale del suo lavoro, ma visto in un contesto rappresentativo non convenzionale.
In questo senso Lopez, attraverso la sua sperimentazione su questo genere, che rimane il più versatile e duraturo nella storia della fotografia, riesce a far diventare il ritratto anche veicolo di critica sociale. Quello che Marcos chiama 'pop latino' è un panorama di venditori di terreni virtuali, maschere di brillantina, parchi di divertimento di cartone. Non ci sono persone, ma personaggi che diventano stereotipi all'ennesima potenza.
Marcos López è nato a Santa Fe nel 1958. Ha iniziato a scattare fotografie fin dal 1978 e nel 1982 ha fatto un corso di perfezionamento, trasferendosi poi a Buenos Aires. Nel 1984 ha contribuito alla formazione del gruppo Núcleo de Autores Fotográficos insieme ad altri 12 colleghi. Negli anni entra in contatto con artisti di altri generi, partecipando a progetti collettivi come "La Kermesse", "Lavarte", "La Conquista". Lavora anche come fotoreporter per alcuni media locali.
Un documentario da lui girato sul tango a Cuba, viene considerato come l'inizio dell'estetica del Pop Latino. Le sue ultime fotografie, quelle di 'Subrealismo Criollo' si caratterizzano per la loro messa in scena, nel quale Lopez svolge il ruolo di regista, prendendo spunti dal cinema, dalla pittura e dalla fotografia documentale classica.
Una carriera quella del fotografo argentino ricca di riconoscimenti e con le sue opere che fanno parte delle collezioni di alcuni musei, tra i quali Museo Nacional de Arte Reina Sofía e il Museo di Arte Contemporaneo di Castilla e León in Spagna, la Fondazione Daros-Latinamérica in Svizzera, oltre ad altre collezioni pubbliche e private.
Pop latino. Subrealismo criollo
mostra fotografica di Marcos Lopez
Dal 27 marzo al 4 maggio
Istituto Cervantes
Piazza Navona, 91 - Roma
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