Sebastian Pinera, presidente del Cile, inaugura il museo della miniera |
Sono trascorsi ormai tre anni dal 13 ottobre 2010, quando in diretta televisiva il mondo seguiva le operazioni di salvataggio dei 33 minatori cileni rimasti intrappolati nella miniera di San Josè, a circa 700 metri di profondità per sessantanove giorni. In quel luogo è stato ora inaugurato un museo che racconta quella vicenda.
E' stato lo stesso presidente cileno Sebastián Piñera ad inaugurare il "Centro de Interpretación de la Mina San José", spazio dove sono contenute informazioni, oggetti, e materiale multimediale su quel drammatico salvataggio, che ha tenuto con il fiato sospeso il mondo e che, inspiegabilmente, sembra che non abbia nessun responsabile.
Uno dei momenti di quel famoso salvataggio |
La giustizia cilena ha infatti stabilito che non c'è nessun colpevole per l'incidente di San Josè, anzi, non verrà istruito nessun processo e dopo tre anni di indagini (???), il caso è stato archiviato come un incidente causato dalla fatalità. Forse anche per questo alla celebrazione di apertura di questo museo in ricordo di quella vicenda, dei 33 minatori protagonisti di quei giorni, solo 13 erano presenti.
Nell'inaugurare il luogo dedicato ai 33 minatori e al loro salvataggio, il presidente Pinera ha detto: "Tutti ricordiamo bene il 2010. E' stato l'anno del Bicentenario. Ricordiamo il terremoto e lo tsunami che ha fatto tante vittime, ma ricordiamo anche il miracolo della miniera di San Jose'".
fonte infobae.com
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