Fino al 31 marzo saranno realizzati lavori di manutenzione e conservazione sulla rete del Cammino Inca che conduce alla cittadella di Machu Picchu e, come di consueto, sarà chiuso l’accesso ai visitatori durante tutto il mese di febbraio, secondo quanto ha informato il direttore del parco archeologico di Machu Picchu, Fernando Astete.
Verranno realizzati lavori di rinforzo e assestamento dei tratti del Cammino Inca maggiormente danneggiati dal transito di visitatori. Inoltre, verranno eseguiti i lavori di manutenzione necessari quali riparazione delle pavimentazioni deteriorate, terrazzamenti, aree di camping, pulitura dei canali di drenaggio, imbiancatura di cabine di controllo e servizi igienici.
Nel mese di febbraio non sarà consentito l’accesso ai turisti alla rete stradale pre-ispanica, mentre nella cittadella di Machu Picchu sono stati conclusi i lavori di pulitura e manutenzione dei drenaggi, pavimentazioni e muri per evitare che le piogge possano causare danni al complesso monumentale.
Lo Stato peruviano cerca di salvaguardare il “Qhapaq Ñan” o Cammino Inca con la candidatura e l’eventuale designazione come patrimonio mondiale dell’Unesco, come ha dichiarato la direttrice generale del Patrimonio Culturale del Ministero di Cultura, Paloma Carcedo, aggiungendo che un riconoscimento di questo tipo permetterà di garantire la protezione del Cammino Inca per le future generazioni e di promuoverlo.
Si tratta di una candidatura innovativa nel mondo perchè comprende, oltre al Perù, Ecuador, Colombia, Bolivia, Cile e Argentina, che stanno anche loro elaborando le rispettive richieste per formarne una sola. “L’America Latina sta operando da esempio con questo caso speciale. Non si erano mai uniti sei paesi per una sola candidatura, e questo succede perchè effettivamente il Cammino Inca attraversa tutti questi paesi”. Il “Qhapaq Ñan” include parallelamente il Cammino Inca in sé e la ricchezza immateriale che possiedono le comunità che attraversa, come le abitudini, le tradizioni e l’arte.
L’Unesco si riunisce a giugno di ogni anno per eleggere i patrimoni, e la valutazione del Qhapaq Ñan richiederà circa 12 mesi, per cui solo a partire da metà 2013 entrerebbe nella lista dei possibili riconoscimenti. Qhapaq Ñan, che in lingua quechua significa “Il cammino del signore” o “Cammino Inca”, è un sistema formato su di una rete di percorsi disposti strategicamente per coprire la geografia andina e rappresenta l’espansione inca durante il secolo XV.
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