Simone Salvagnin è ragazzo di Schio ipovedente e campione mondiale di arrampicata sportiva ed è il protagonista della spedizione "Patagonia Experience 2012", partita dal Veneto e che prevede, da parte dell'atleta italiano, il tentativo di scalata del vulcano più alto del mondo, l’Ojos del Salado, 6.981 metri di altezza tra Argentina e Cile.
Ma non basta, perchè Salvagnin proseguirà poi in bicicletta verso la punta più estrema della Terra del Fuoco, percorrendo per circa 3 mila chilometri la cordigliera delle Ande a cavallo di un tandem con il suo amico e accompagnatore Enrico. L'evento è strettamente legato alla Carta Onu dei Diritti dei Disabili, per la quale il giovane scledense, in qualità di portavoce, nel corso del suo viaggio raccoglierà le firme delle personalità politiche dei territori attraversati.
L'impresa in America Latina sarà documentata dall’"Equipe sans maison", un team di professionisti della comunicazione, composto da Claudio Tessarolo, giornalista, Luciano Covolo, fotografo, e Massimo Belluzzo, operatore video. L'iniziativa è stata presentata a Venezia dall'Assessore al Turismo, Marino Finozzi, che nell'occasione ha firmato Carta Onu dei Diritti dei Disabili.
fonte Aise
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