E' stata inaugurata a Milano, la mostra fotografica di Alex Castro, secondogenito di Fidel, dal titolo "Il cubano che parla con gli occhi". La mostra, composta da 50 scatti del fotografo ufficiale della presidenza della Repubblica di Cuba, sono esposti al Nuovo CIB Centro Internazionale di Brera fino all'8 dicembre. In questa raccolta Castro intende “far rivivere l’anima di Cuba, il suo cielo, i suoi paesaggi e la fiera dignità della sua gente”.
Alex Castro ha immortalato i meravigliosi paesaggi Cubani, la vita del suo popolo e anche l'immancabile volto dell’ uomo che ha cambiato la storia, non solo di Cuba ma del Mondo intero. Dopo l'esposizione milanese, il fotografo cubano porterà le sue foto anche a Torino dal 16 dicembre al 7 gennaio e, successivamente, all’Avana dal 15 gennaio.
“Ho voluto essere io a fotografare il cielo di Cuba: ha colori fantastici, ti sembra quasi di poterlo toccare ed abbracciare. Cuba è così bella che ogni tanto mi chiedo come fare per cercare di regalarle l’eternità”, ha detto lo stesso Castro. In parallelo alla mostra viene presentato e lanciato anche il libro omonimo scritto da Antonio Crepanzano, Luca Poma, Marila Sarduy e che raccoglie momenti della vita della famiglia Castro e 200 fotografie inedite suddivise in temi differenti.
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