I mariachi diventano Patrimonio Culturale dell'Umanità

Un altro 'pezzo' di America Latina entra a far parte del patrimonio Culturale dell'Umanità dell'Unesco, questa volta si tratta dei mariachi, gruppo musicale tradizionale del Messico, che si compone di quattro o più musicisti, vestiti con abiti ispirati alla tradizione del 'charro' (cavallerizzo tradizionale messicano) e che suonano trombe, violini, chitarre, vihuelas e guitarrones, questi ultimi strumenti che non si incontrano in nessun altro gruppo musicale.

Il genere musicale denominato "musica de mariachi" o semplicemente "musica mariachi" comprende vari stili: son jalisciense, canzone ranchera, corrido, huapango, bolero ed anche son jarocho e valzer messicano. Il genere potrebbe chiamarsi "tradizionale messicano" o "regionale messicano". Il mariachi rappresenta una delle icone della cultura messicana che si è diffusa in altre regioni del mondo. È tradizione e consuetudine, in Messico, la presenza di un gruppo mariachi a feste, celebrazioni, occasioni speciali e serenate.

Molte e diverse le informazioni sull'origine dei mariachi. La prima determina la nascita di questo termine dalla musica e dagli indigeni che abitavano nello stato di Jalisco; un altro storico abbina il nome mariachi ad un canto aborigeno alla Vergine Maria; infine una delle leggende sul nome sostiene che questi complessi suonavano solo ai matrimoni e che quindi derivi dal termine francese mariage, legato al periodo dell'intervento francese in Messico, quando alcuni soldati, arrivati in un villaggio, furono colpiti dalla musica e chiesero chiarimenti e in francese fu risposto loro "C’est un mariage". I francesi chiamarono così il gruppo musicale.

Il Comitato dell'Unesco che ha valutato l'inserimento dei mariachi nella lista dei Patrimoni culturali dell'umanità, ha valutato che i mariachi sono una tradizione tramandata di generazione in generazione, proposta sempre in eventi festivi, religiosi e sociali, rafforzando il senso di identità nazionale. Esistono mariachi in paesi di tutti i continenti come ad Aruba, isola delle Antille Minori,  che è la località che ha la maggior densità demografica di mariachi e che cantano sia in spagnolo, sia nella loro lingua ufficiale, il papiamento, una lingua creola parlata in queste isole caraibiche.