lunedì 3 febbraio 2014

Brasil 2014: se Curitiba non ce la facesse a finire lo stadio, subentrerebbe Natal

Arena di Baixada, Curitiba
Nel caso in cui l'Arena di Baixada, lo stadio di Curitiba, i cui lavori sono in forte ritardo rispetto alla tabella di marcia stabilita dalla Fifa, non ce la facesse a finire, potrebbe essere deciso di spostare gli incontri previsti per il Mondiale di calcio in Brasile all'Arena das Dunas di Natal.

Le autorità di Curitiba continuano a dire che le opere all'impianto saranno terminate in tempo per far giocare gli incontri previsti, ma anche il segretario del Comitato del Mondiale del Rio Grande del Nord, Demétrio Torres, ha detto all'agenzia Efe, che Natal, capitale regionale, è tra le città favorite a subentrare, nel caso, a Curitiba.


Arena das Dunas, Natal
Natal, che ha già inaugurato il suo stadio, l'Arena das Dunas, sarà sede di tre gare del Mondiale e potrebbe quindi dover ospitare le eventuali partire che la Fifa decidesse di 'dirottare' da Curitiba. Torres ha anche detto che al Brasile non conviene che questo accada, "Non è assolutamente buono per il nostro Paese che qualcuna delle città prescelte per il Mondiale venga esclusa. Così non diamo una bella immagine".

Le spiagge di Natal
In ogni caso è anche vero che delle partite in più potrebbero dare maggiore visibilità a Natal, città che si trova al nord est del Brasile e nella quale un clima tropicale permanente e spiagge da sogno, attirano turisti da ogni parte del mondo. "E' evidente che essere sede di altre partite sarebbe un'ottima cosa, ma come brasiliano, credo e spero che Curitiba concluda i lavori nello stadio e rimanga una delle sedi del mundial".

Jerome Valcke, segretario
generale della Fifa
Il segretario general della Fifa, Jérôme Valcke, ha dato tempo a Curitiba fino al 18 febbraio per mostrare avanzamenti significativi nei lavori allo stadio con la minaccia, in caso negativo, di revocare alla città brasiliana il diritto di ospitare le partite del Mondiale.

fonte Efe

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