venerdì 24 gennaio 2014

Argentina: creato un videogioco a supporto dell'ippoterapia

Uno studente dell'Università di La Plata ha sviluppato, insieme ad un gruppo di esperti, un videogioco che ricrea, virtualmente, una serie di attività legate all'ippoterapia. Lo studente, Tomas Arce, ha 'disegnato' il programma come parte della sua tesi in Informatica e lo ha chiamato "e-Quino".

Un programma che ha molto interessato il Centro di Equitazione per Persone con discapacità e carenze (Cedica), il cui presidente, Alejandro Zengotita, in un'intervista all'agenzia Telam, ha spiegato come "L'equitazione generi autostima, soprattutto nelle persone alle quali è stato detto 'non puoi' molte volte nella vita".

La collaborazione con questa Ong, che è un centro di riferimento per le terapie e attività assistite con gli animali, in particolare l'ippoterapia, e la Facoltà di Informatica dell'Università di La Plata, ha consentito a Tomás Arce, di sviluppare il videogioco tenendo contro delle informazioni ricevute dagli specialisti del settore.

"Sono riuscito a ricreare la pista, le attività, il cavaliere, ottenendo un ambiente familiare a chi segue questa attività nella realtà - ha detto Arce - e dove l'utente si vede in qualche modo riflesso". E-Quino permette di entrare sulla pista di equitazione e svolgere una serie di attività, alla fine delle quali si ricevono premi e trofei.

Il videogioco è stato testato da una trentina di ragazzi che frequentano il Centro di ippoterapia e alla fine la valutazione è stata che "erano molto motivati e, senza andare in pista, ripassavano in qualche modo le attività svolte praticamente".

In questo modo i frequentatori del Centro possono anche condividere il gioco con amici e familiari, oltre che utilizzarlo anche quando non sono fisicamente presenti sulla pista e fare comunque attività anche quando sono in vacanza. Il presidente del Cedica ha poi detto di aver già ricevuto richieste da altri centri come il suo che ci sono in Argentina e non solo, mentre la Facoltà di Informatica ha reso noto che a breve sarà messo on line e scaricabile gratuitamente. 

Da parte sua lo studente che lo ha realizzato ha fatto sapere che devono essere ancora apportate alcune modifiche e migliorie, come nella sensibilità del joystick sui movimenti del cavallo, rendere più lenti e comprensibili i comandi e infine realizzare anche una versione da poter usare sui tablet. Infine, graficamente, Arce vuole implementare anche la parte legata alla pista, visto che al momento l'unica disponibile è quella dell'ippodromo di La Plata.

Il Cedica è stato creato ventanni fa e ha due sedi a La Plata, nelle quali vengono assistite 138 persone con discapacità fisiche o mentali oppure provenienti da situazioni familiari difficili. Una struttura dove lavorano oltre 80 persone tra istruttori, allenatori, psicologi, terapisti, veterinari, medici e volontari. La terapia che il centro offre è gratuita e per questo è sostenuto dal governo della provincia di Buenos Aires.

Alejandro Zengotita ha concluso l'intervista affermando che "..l'equitazione "potenzia le persone" e ora, con a disposizione questo programma, aumentano gli strumenti importanti per migliorare la qualità della vita di centinaia di persone".

fonte americaeconomia.com

1 commento:

  1. una fantastica iniziativa! Questo dimostra quanta sinergia e amore ci sia tra l'uomo e gli animali, e quanto questi ultimi dimostrino amore e sensibilità nei confronti delle persone che hanno delle difficoltà. Una sensibilità impagabile!

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