Il 5 dicembre si apre a L'Avana, Cuba, la trentacinquesima edizione del Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano, che piange quest'anno l'assenza del suo storico direttore, Alfredo Guevara, scomparso quest'anno. Ad aprire la manifestazione che presenterà più di 450 opere provenienti da 35 paesi, il film cileno "Gloria".
'Gloria' è la pellicola che rappresenterà il Cile agli Oscar, nella categoria 'film stranieri'. Diretto da Sebastian Leilo e interpretato da una bravissima Paulina García, che racconta la storia di una 50enne che con compostezza e serietà vive come un’adolescente fuori tempo massimo.
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| Alfredo Guevara |
Oltre al film di Leilo, molte pellicole interessanti, ma cortometraggi, opere prime, documentari, film d'animazione e sceneggiature inedite. All'interno del festival, proprio per rendere omaggio ad Alfredo Guevara, verranno proiettati 10 film che lui stesso aveva indicato come 'essenziali'.
Uno spazio anche per il cinema italiano con una serie di pellicole, alcune delle quali sono coproduzioni con altri paesi: "Benvenuti al Sud", "Cesare deve morire", "Io e te", "Io sono l'amore", "La solitudine dei numeri primi", "La Guerra del Cerdo" (Italia-Argentina), "Ex" (Italia-Francia) e "Díaz - Non pulire questo sangue" (Italia, Francia, Romania)
Il Festival del Cinema Avanero, uno dei più attesi dal pubblico e continuerà fino al 15 dicembre. Come ogni anno il pubblico potrà apprezzare anche opere del cinema spagnolo, polacco, tedesco, britannico, canadese, e, per la prima volta, saranno proiettati una serie di film coreani.
La prima edizione del Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano de L'Avana si svolse nel dicembre del 1979 e in quell'occasione, tra i giurati, sedeva un premio Nobel per la letteratura, Gabriel García Márquez .
fonte quintavenida.it
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