Il Programma congiunto delle Nazioni Unite sull'Aids per il Guatemala (Onusida), ha dato vita ad una campagna di comunicazione che vuole combattere lo stigma e la discriminazione contro le persone colpite dall'Aids in Guatemala.
Ricardo García, coordinatore dell'Onusida in Guatemala, ha detto, durante la presentazione della campagna "Vedere per capire", che lo scopo è quello di cercare di sviluppare tolleranza e accettazione nella società guatemalteca per ridurre le varie forme di discriminazione nei confronti di soggetti sieropositivi.
La campagna di sensibilizzazione è stata realizzata in collaborazione con la Croce Rossa Internazionale e la Commissione Nazionale contro l'Aids del Guatemala e consiste in una serie di messaggi nei quali 'far comprendere' alle persone che l'Aids non si trasmette parlando o relazionandosi con le persone sieropositive.
"Lo stigma e la discriminazione continua ad alimentare l'epidemia dell'Aids in America latina", per questo è imprescindibile informare e educare le società per interrompere la sua espansione, ha detto García.
Facilitare l'accesso ad un'informazione corretta sulla prevenzione dell'Aids è uno delle componenti basilari di una risposta nazionale all'epidemia, "ma è anche fondamentale ad eliminare la discriminazione nei confronti di queste persone con l'Aids e della parte di popolazione a più alto rischio di contagio", ha aggiunto il coordinatore dell'Onusida
Secondo l'Onusida, le conseguenze della stigmatizzazione e della discriminazione, o la paura del contagio, implicano un minor utilizzo dei sistemi di prevenzione, dei test di controllo, così come il ritardo e la mancata ammissione dello stato di salute, insieme al rifiuto di trattamento sanitario, cura e sostegno.
fonte Afp
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