martedì 22 ottobre 2013

A Rosario si impara a far lasagne e piadine romagnole

Nella terra dell'asado a far lasagne e piadine. C'è qualcosa di più, naturalmente. Un progetto. Si tratta dell'iniziativa "Italia a tavola, emigrazione e alimentazione. Cuciniamo la Romagna", che ha visto l'Istituto Alberghiero Artusi di Riolo Terme, località in provincia di Ravenna, volare fino in Argentina per presentare la cucina romagnola.

La scorsa settimana infatti, cinque studenti dell'ultimo anno, accompagnati dall'insegnante di cucina e da alcuni dirigenti scolastici, hanno svolto due lezioni di cucina romagnola presso l'Istituto gastronomico di Rosario, una sulla carne di coniglio e l’altra sui passatelli, ricevendo in cambio una lezione sulla cucina argentina.

I passatelli, tipico piatto della
cucina romagnola
"Questa città - ha spiegato Stefano Ioni, direttore amministrativo della scuola italiana, che ha vissuto a Rosario quattro anni lavorando presso l’Ufficio Scuola del Consolato - rappresenta la sede ideale per presentare la nostra cucina in quanto è inserita in un territorio ricco di prodotti agroalimentari ed è sede di un’associazione Emilia-Romagna molto partecipata".

Piadina romagnola
La presenza dei ragazzi romagnoli in Argentina è avvenuta in concomitanza con la XIII Settimana della lingua italiana nel mondo e per l'occasione, la delegazione di Riolo Terme, ha tenuto anche due conferenze con degustazione in due ristoranti di Rosario sui temi  "La panificazione dalle tradizioni alla modernità: l’esempio della piadina" e "La lasagna romagnola: un esempio di sapori antichi".

La visita e la partecipazione al progetto dell'Istituto Alberghiero Artusi è stato possibile anche grazie alla collaborazione della Camera di Commercio Italiana e il Consolato Generale di Rosario.

fonte Aise 

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