venerdì 24 maggio 2013

In Brasile, in due anni, creati 4 milioni di posti di lavoro


Mentre in Europa la disoccupazione cresce giorno dopo giorno a livelli incredibili, in Brasile gli ultimi dati sull'occupazione, discussi dallo stesso presidente del grande paese latinoamericano, Dilma Rousseff, dicono che in due anni la quantità di persone impiegate è cresciuta in maniera "straordinaria".

"Durante il mio governo abbiamo creato 4 milioni di posti di lavoro, tutti regolari. Abbiamo raggiunto un traguardo storico, quando in aprile sono stati creati 200.000 nuovi posti. Una notizia molto buona e che porta la cifra totale, a partire da gennaio 2011 ad aprile 2013, a quota 4.139.000 persone impiegate", ha detto Dilma Rousseff durante il suo programma radiofonico 'Café con la Presidenta'.



Secondo il presidente brasiliano i quattro milioni di nuovi lavoratori contrattualizzati in poco meno di due anni rappresentano un numero straordinario. “L'importanza di questo dato è ancora maggiore se li compariamo con quelli dei paesi europei, dove la disoccupazione sta crescendo a livelli stratosferici".

"Per noi, questo numero è importantissimo, perchè uno degli obiettivi strategici del mio governo è quello di mantenere e sviluppare l'occupazione. Il lavoro e i salari in crescita sono fattori essenziali per diminuire la disuguaglianza nel nostro paese", ha aggiunto la Rousseff, che ha poi fatto presente come il tasso di disoccupazione in Brasile, nel mese di marzo, sia sceso al 5,7%.

L'attenzione della Rousseff all'occupazione è stato uno dei temi principali della sua gestione. All'inizio di quest'anno ha promesso la creazione di più di due milioni di posti di lavoro ed ora, tenendo il passo degli ultimi anni, questo obiettivo potrebbe anche essere di facile realizzazione.

fonte infobae.com

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