La mostra, che ha contato sul patrocinio del Consolato Generale dell'Ecuador a Genova, raccoglieva 18 fotografie che sono un racconto di cinque storie della migrazione ecuadoriana a Genova con le testimonianze di cinque ecuadoriano ora residenti nel capoluogo ligure e dei loro familiari che vivono in Ecuador.
Il percorso fotografico porta a Portoviejo, Manta, Guayaquil, Quito, Otavalo e altri luoghi andini di attrattiva turistica e naturalistica, come la Laguna de Quilotoa per poi arrivare a Genova dove vivono molti ecuadoriani. Proprio dalla presenza di moltissimi ecuadoriani nella città ligure, è nata l'idea di questa mostra.
La numerosa presenza di ecuadoriani, possessori di valida diversità culturale e linguistica, e che costituiscono il 5% della popolazione totale della città, ha sempre affascinato Massimiliano Salvo e lo ha spinto a realizzare questo percorso fotografico e umano.
Questo viaggio fatto ad immagini riflette che la vita e i desideri dei migranti ecuadoriani non sono tanto diversi da quelli dei cittadini genovesi. Come tutti, vivono con i sacrifici, i sogni, la speranza e la delusione. Tutti accomunati da un unico desiderio, quello di vivere sereni, in pace e avere la possibilità di offrire ai propri figli una vita migliore.
fonte expresolatino.net
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