mercoledì 30 novembre 2011

Perù: Marcahuamachuco, la Machu Picchu del Nord

Imponenti lavori di restauro sono iniziati in una zona nel nord del Perù dove esistono delle rovine che i peruviani chiamano il "chucos". Si tratta di Marcahuamachuco ed è già stato definito la "Machu Picchu del Nord". Un immenso sito che risale al periodo pre-Incas e Huari, che gli archeologi ritengono che fu costruito tra il 400 e il 1.200, si espande per tre chilometri e si affaccia sulla spianata delle Ande a una altezza di 3.200 metri sopra il livello del mare.

Da qualche mese sono iniziati i lavori per ridare a questo importante "pezzo di storia" la sua giusta visibilità e collocazione. Tutto questo anche per l'interessamento di una fondazione internazionale, il Global Heritage Fund che ha permesso di avviare i lavori di restauro che saranno sicuramente lunghi e imponenti, ma che hanno come obiettivo quello di dare a Marcahuamachuco lo status di grande icona archeologica del paese andino e diventare un 'concorrente' di Machu Picchu.

Un luogo tutto da scoprire, ma in grado già ora di impressionare per la sua immensità  nonostante per tanto tempo sia rimasto abbandonato, colpito dagli agenti atmosferici, ma soprattutto dall'insensibilità degli esseri umani. Dalle prime rilevazioni effettuate dagli esperti pare che Marcahuamachuco sia stato un importante centro politico, ma anche un luogo dedicato ad importanti cerimonie rituali e religiose.

Il Perù ha trovato così un altro gioiello da mostrare al mondo e che diventa un patrimonio incredibile per l'industria turistica. Anche per questo motivo la speranza degli abitanti, ma anche del governo peruviano in primis, è quella che la "Machu Picchu del Nord" diventi una delle massime attrazioni turistiche del settentrione del Paese andino e magari entri ben presto a far parte dei siti patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.

Nessun commento:

Posta un commento