Puerto Madryn è una località costiera della Patagonia argentina famosa per essere un punto privilegiato di avvistamento delle balene, ma anche per essere sede, ormai da anni, di una Via Crucis subacquea, quest'anno in programma il 18 aprile.
Questa 'curiosa' celebrazione che esiste dal 2001, ha avuto inizio, come ha raccontato padre Juan Gabriel Arias, della parrocchia Natividad de María de Buenos Aires, all'agenzia Ansa, quando venne contattato dalle autorità locali al fine di realizzare la prima Vía Crucis subacquea. Il vescovo che autorizzò allora questa 'novità', era un certo Jorge Bergoglio, oggi Papa Francesco.
Questa iniziativa è legata all'importante tradizione subacquea di questa città patagonica, che oltre abbia le balene e la presenza di una folta colonia di pinguini di Magallanes, che sono le sue principali attrazioni turistiche, fa di Puerto Madryn è la Capitale Nazionale dell'immersione.
"Il giorno prima della Via Crucis - ha aggiunto padre Arias - mi hanno fatto immergere per verificare come mi muovessi nell'acqua. Erano preoccupatissimi, perchè non mi ero mai immerso. Se ci affoga il sacerdote, siamo fritti, dicevano. Così quelle prime immersioni le ho fatte insieme a due sub professionisti".
Con il tempo, la Via Crucis e la formazione di padre Arias come subacqueo, si sono arricchite "Ora scendiamo con una maschera facciale intera e cammino sul fondo. Quella di quest'anno sarà molto simile all'edizione 2013 ovvero una Via Crucis mista, un po sopra e un po' sott'acqua. Usciamo dalla parrocchia del Sacro Cuore e facciamo alcune stazioni fino al molo, da dove poi vengono toccate altre due o tre stazioni",
A quel punto il sacerdote, tramite una grù viene sollevato da terra e portato sott'acqua dove ci sono le restanti cinque o sei stazioni della Vía Crucis. "E' un tragitto breve - ha spiegato Arias - Dura circa mezzora, durante la quale recito l'orazione attraverso un idrofono, che è connesso alla superficie tramite un cavo o addirittura wireless".
Mentre accade tutto questo, moltissimi accompagnano la processione sott'acqua, mentre in superficie ci sono migliaia di persone, inclusi i canoisti che navigano nelle vicinanze. La Via Crucis di Puerto Madryn , giunta all'edizione n° 11 (si interruppe per tre anni, quando padre Arias svolgeva la sua missione in Mozambico) è diventata sicuramente una delle celebrazioni più particolare e innovatrice della Pasqua argentina.
fonte Ansa
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