Proprio così. Il Congresso peruviano ha approvato all'unanimità un progetto di legge che denomina ufficialmente il cielo sopra il Perù come "Cielo del capitán José Abelardo Quiñones", in omaggio ad un eroe dell'aviazione morto nella guerra contro l'Ecuador del 1941.
Non è una novità per il paese latinoamericano, perchè nel 1984 fu deciso che il mare peruviano prendesse il nome di "Miguel Grau", un ammiraglio morto nel 1879 nel combattimento di Angamos nella guerra contro il Cile
 |
| Josue' Gutierrez |
La proposta è stata portata avanti dal parlamentare Josué Gutiérrez ed è stata accolta dalla totalità del Congresso, anche se alcuni, attraverso i social network, hanno definito la cosa 'ridicola'. Gutierrez ha detto che questa legge può apparire 'pittoresca' se viene considerata individualmente, ma se viene guardata come strettamente patriottica, allora non lo è.
"La Forza Aerea del Perù merita uno spazio, così come i suoi tanti eroi. Come abbiamo fatto in passato dichiarando il mare di Grau, oggi dobbiamo fare altrettanto approvando la legge per il cielo di Quiñones", ha detto Gutiérrez.
 |
| Il capitano Jose' Abelardo Quinones |
Il capitano di aviazione José Abelardo Quiñones, promosso postumo al grado di generale, morì a soli 27 anni quando l'aereo che pilotava fu colpito dal fuoco ecuadoriano. L'aviatore, invece di buttarsi con il paracadute d'emergenza, scelse di dirigersi con l'apparecchio verso il suolo nemico per fare più danni.
Qualche giorno dopo, il cadavere di Quiñones fu restituito al Perù. "Restituisco alla Forza Aerea del Perù i resti di questo soldato perchè possa ricevere gli onori che si merita in patria, davanti al suo popolo e alle sue forze armate. Il mio popolo rende omaggio al popolo peruviano degnamente rappresentato nella figura eroica di José Abelardo Quiñones", disse l'allora comandante delle Forze Armate ecuadoriane, Octavio Ochoa.
fonte Dpa
Nessun commento:
Posta un commento