Il 22 marzo all'Auditorium Giovanni Arpino di Collegno, Assemblea Teatro, compagnia teatrale torinese, propone lo spettacolo "Senza mia figlia en la selva", dai testi di Mauricio Rosencof e Eduardo Galeano, rielaborati da Fulvio Ianneo e Renzo Sicco. Uno spettacolo che è un omaggio a Selva Braselli, detenuta per nove anni in Uruguay sotto la dittatura. Un omaggio che si estende a tutte le donne detenute politiche in questi anni in molti paesi del mondo.
Selva è stata liberata grazie all’intervento di un comitato di donne italiane, di Collegno, e in Italia ritorna la sua vicenda. Si narra di persone private della libertà, padri e madri a cui è stato impedito di veder crescere i propri figli e coltivarne relazioni.
Un omaggio anche per tutti quelli che sono riusciti a resistere alla violenza fisica e psicologica, ma altresì a tutti quelli che non hanno retto. Un omaggio per tutte le figlie e i figli costretti a vivere separati dai propri genitori. Sul palco tre donne mescolano frammenti di storie che contengono lotta, detenzione, tortura, separazione ed anche sconfitta, solitudine, vergogna.
Ricordi di generazioni che si scontrano a causa di una rottura inconciliabile tra chi negli ideali ha creduto e investito l’intera vita e chi in quegli ideali non si riesce a riconoscere a causa di quanto ha dovuto pagare il prezzo altissimo della rinuncia al genitore.
Storie accadute in Uruguay ma anche in tutti i paesi che escono feriti da regimi incapaci di ascoltare. La storia di Selva quale esempio: una donna prigioniera politica per nove lunghi anni, una donna oggi in un mondo e in un Paese davvero diverso, una madre nuovamente con sua figlia, Selva nel futuro.
Sul sito Internet della Presidenza della Repubblica uruguayana ci sono 3.612 pagine, tutte consultabili, che svelano i dettagli più occulti della dittatura che, tra il 1973 e il 1985, tenne in scacco la popolazione di Montevideo e dintorni. Sono gli anni delle ittature in Brasile (1964-1985), Cile (1973-1990), Argentina (1976-1983), – degli “squadroni della morte”, della desaparicion. Quest’ultima parola inventata a Montevideo e che tre anni più tardi sarebbe diventata una “parola” argentina.
"Senza mia figlia en la selva"
22 marzo 2014, ore 21.00
testi di Mauricio Rosencof e Eduardo Galeano
rielaborati da Fulvio Ianneo e Renzo Sicco
con Valentina Volpatto, Veronica Caissiols, Cristiana Voglino, Monica Calvi
voce fuori campo di Eduardo Galeano
scelte musicali Renzo Sicco
Auditorium Giovanni Arpino - via Bussoleno, 50 - Collegno (To)
Ingresso 5 euro
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