A Roma, presso la sede dell'IILA, Istituto Italo Latino Americano, giovedì 6 marzo, alle ore 18.00, è in programma la presentazione del libro, 'Opere complete e altri racconti' dello scrittore guatemalteco Augusto Monterroso, edito dalla Omero Editore.
Si tratta di una pubblicazione esclusiva per l'Italia dello scrittore alla continua ricerca della sintesi, tanto da essere considerato l’autore del racconto più breve mai scritto: "El Dinosaurio". Nell'occasione sarà presentato un lavoro semisconosciuto di Monterroso: un prodigioso decalogo in dodici punti per scrivere un racconto (un decalogo in 10 punti sarebbe inusuale per Monterroso).
C’è chi la perfezione non la raggiunge mai e c’è chi, come Augusto Monterroso, la raggiunge in una sola riga: “Quando si svegliò, il dinosauro era ancora lì”. Lo scrittore era molto amato da Italo Calvino, che di lui diceva "Vorrei mettere insieme una collezione di racconti di una sola frase, o d’una sola riga, se possibile. Ma finora non ne ho trovato nessuno che superi quello di Monterroso".
Lo scrittore ha passato tutta la vita a scrivere racconti brevi che dipingessero con poche pennellate mondi alternativi nei quali immergersi. Dal cilindro di Monterroso esce fuori un commerciante di teste d’uomo, o un concerto, dove tutti sono costretti ad applaudire per non scontentare l’ansiosa concertista. E’ un mondo, quello di Monterroso, dove gli animali esprimono più umanità degli uomini, un universo dove un cane diventa la vittima dell’incomunicabilità tra padre e figlio.
Dove un’attrice vuole confessare a tutti i costi al suo pubblico di essere incapace o ancora, dove un lettore vanitoso non riesce mai a trasformarsi in uno scrittore. E’ un libro quello di Monterroso che quando lo tieni tra le mani e lo sfogli il tuo cervello ti ringrazia per la ventata di creatività che gli concedi.
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| Augusto Monterroso |
Augusto Monterroso nacque a Tegucigalpa, capitale dell'Honduras nel 1921, ma all'età di quindici anni si trasferì, insieme alla sua famiglia, in Guatemala. Dal 1944 fissò la sua residenza in Messico dove dovette trasferirsi per motivi politici. Narratore e saggista, cominciò a pubblicare testi a partire dal 1959. Durante quest'anno uscì la prima edizione di "Obras completas y otros cuentos" (Opere complete e altri racconti), una raccolta di narrazioni fulminee e incisive nella quale già si notano le caratteristiche fondamentali della sua narrativa: una prosa breve e concisa, apparentemente semplice ma che, senza che il lettore lo noti alla prima lettura, è densa di riferimenti colti.
Monterroso è considerato come uno dei maestri della narrativa breve e, tramite il racconto breve, approccia tematiche complesse e affascinanti con una visione provocatoria del mondo e con una narrazione che delizia il lettore. Nel 1970 vinse il premio Magda Donato, nel 1975 il premio Villaurrutia e nel 1988 fu decorato con l'Aquila Azteca per il suo contributo alla cultura messicana. Nel 2000 infine gli fu concesso il Premio Principe delle Asturie per le lettere come riconoscimento per la sua intera carriera. E' scomparso a Città del Messico nel 2003.
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| Stephanie Hockstetter Skinner-Klee Ambasciatore del Guatemala |
Alla presentazione di giovedì a Roma, dopo il saluto di Giorgio Malfatti di Monte Tretto, Segretario Generale dell'IILA, e di Stephanie Hockstetter Skinner-Klée Ambasciatore Guatemala in Italia, sono previsti gli interventi di Enrico Valenzi, Direttore Omero Editore, Paola Restuccia, giornalista RAI e Maria Gabriella Dionisi dell' Università degli Studi della Tuscia
'Opere complete e altri racconti' di Augusto Monterroso
Giovedì 6 marzo, ore 18.00
Sala conferenza - secondo piano
Istituto Italo Latino Americano - Via Paisiello 24 - Roma
giusto, giusto
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