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| Foto infobae.com |
A pochi mesi dal calcio d'inizio dei Mondiali di calcio in Brasile, Adidas ha iniziato a vendere, negli store statunitensi, due magliette dedicate al Mundial che promuovono le bellezze e le attrattive del paese ospitante, ma, a quanto pare riproducendo degli stereotipi e allusioni che 'incitano' al turismo sessuale.
In uno dei modelli, una maglietta gialla, si vede una donna in bikini, il famoso Pan de Azúcar e il sole di Río de Janeiro sullo sfondo e la scritta "Looking to score ...Brasil", che in inglese rappresenta un'espressione che indica non solo andare in gol, ma ha anche un significato specificatamente sessuale.
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| foto infobae.com |
Il modello verde, è stato ritenuto, dal presidente dell'Istituto Brasiliano del Turismo, Flavio Dino, ancora più offensivo. E' il classico "I love Brasil" con un cuore al posto della parola love, ma la particolarità del disegno scelto è che il cuore assomiglia molto al sedere di una donna.
"Non accettiamo che la Coppa del Mondo sia utilizzata per promuovere pratiche illegali, come il turismo sessuale. Invitiamo l'Adidas a smettere di vendere questi prodotti" - ha detto Flavio Dino, aggiungendo "Il Brasile ha pene severe contro l'abuso sessuale e la polizia interviene prontamente in questi casi".
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| Flavio Dino, presidente di Embratur |
Ora bisogna attendere la risposta dell'Adidas, che probabilmente ha sottovalutato l'impatto che queste creatività potevano avere, ma è certo che se dovesse bloccare la vendita di queste magliette, quelle già acquistate diventerebbero dei pezzi unici.
Resta in ogni caso la serietà della materia sui cui si va a contendere e che è una delle piaghe del grande paese latinoamericano, nel quale associazioni e istituzioni locali, ma anche internazionali, stanno lavorando per informare e prevenire sul problema della tratta delle persone e dell'abuso sessuale.
fonte infobae.com
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