L'edizione n° 41 del Festival Internazionale del Fumetto di Angouleme, una delle mostre più importanti in Europa dedicata alla 'nona arte', in programma dal 30 gennaio al 2 febbraio nella località francese, rende omaggio con una grande mostra a Mafalda, il personaggio nato dalla fantasia e dalla matita del disegnatore argentino Joaquín Lavado, "Quino".
Un omaggio che vuole festeggiare due anniversari: i 60 anni di carriera del grande artista di Mendoza e i 50 anni di un personaggio simbolo di anticonformismo per diverse generazioni di lettori e eroina di una delle strisce più famose al mondo. Il creatore di Mafalda, oggi ottantunenne, per motivi di salute ha dovuto rinunciare ad essere presente.
La mostra "Exposition Mafalda, une petite fille de 50 ans" viene presentata dagli organizzatori come l'omaggio ad un personaggio "con una dimensione poetica che rimane intatta nonostante il passare del tempo. La bambina con un fiocco nei capelli non ha perso il suo carico moderno e sovversivo". La mostra è aperta fino al 2 febbraio e si trova all'Espace Franquin (salle Iribe, 1, boulevard Berthelot).
Lo scorso anno il Festival di Angouleme ha attirato oltre 200.000 persone e ogni anno conferma la vitalità di un settore come quello del fumetto, nonostante alcuni dati segnalino un calo della produzione in generale. Angolumene in ogni caso, ogni anno, dal 1974 richiama migliaia di persone e questo appuntamento internazionale è diventato anche un luogo di interessanti incontri professionali di ogni tipo, preservando comunque il suo status di evento culturale e di raduno di un ampio pubblico.
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