Luis Checa |
I giocatori del Deportivo Quito, uno dei club più importanti del campionato di calcio ecuadoriano, hanno deciso di scioperare e quindi di non scendere in campo come segno di protesta nei confronti della dirigenza della società che non li paga da oltre quattro mesi.
In una conferenza stampa il capitano della squadra, Luis Checa, ha dichiarato: "Come giocatori abbiamo preso una decisione che sappiamo non essere affatto positiva sia per noi, sia per le istituzioni, ma poichè non abbiamo avuto risposta da parte dei dirigenti del nostro club, la decisione del gruppo è quella di non scendere in campo fino a che non si trova una soluzione sui mancati pagamenti. Una decisione molto dura che speriamo i nostri tifosi comprendano".
"Stiamo realmente passando momenti difficili, complicati, per noi e per le istituzioni. Siamo tristi per quello che stiamo vivendo, non c'è altra soluzione. Aspettavamo una risposta da parte del nostro presidente, ma purtroppo non è successo nulla. Siamo dispiaciuti, ma dietro di noi ci sono le nostre famiglie e i vari impegni presi", ha aggiunto Checa.
Inoltre è stato anche comunicato che lo staff tecnico non viene pagato da ben otto mesi e Ivan Vasco, il presidente del club, non ha fatto dichiarazioni in merito alla determinazione della squadra.
Fabian Carini |
Il portiere della squadra, l'uruguaiano Fabián Carini, con un passato anche nel campionato italiano (Juventus, cagliari, Inter), ha detto a Radio Sonorama, che "non si tratta di una decisione presa di getto, ma ben meditata perchè la situazione era diventata insostenibile. Stiamo aspettando lo stipendio da quattro mesi, almeno questo è il mio caso".
Il Deportivo Quito, nonostante la situazione di crisi e di mancato pagamento degli stipendi, è ancora il lotta per il titolo del campionato ecuadoriano. La squadra è seconda a tre punti dalla capolista Emelec, sebbene quest'ultima debba recuperare due partite.
Fonte Ap
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