lunedì 14 maggio 2012

"Dalla Finestra Al Parco" di Jesús Urzagasti

Il prossimo 31 di maggio, alle 18:00, alla sede dell'IILA a Roma, è in programma la presentazione del libro "Dalla Finestra Al Parco" di Jesús Urzagasti. L’opera, che racconta le storie di più di quaranta personaggi, è un canto alla vita attraverso il ricordo dei morti. Jesús Urzagasti, nato nella provincia del Gran Chaco, in Bolivia, nel 1941, è uno tra i massimi scrittori boliviani viventi, ed è già noto ai lettori italiani grazie al romanzo Tirinea, pubblicato nel 2002 dall’editore Crocetti.

Secondo il parere del critico letterario e scrittore Luis H.Antezana, Urzagastisi propone, nelle pagine di "Dalla finestra al parco", di esplorare una tra le più feconde potenzialità della letteratura: la scrittura come luogo nel quale tutti gli incontri diventano possibili, dove persone e personaggi sconosciuti gli uni agli altri durante il corso della loro vita si ritrovino nella condizione di dialogare come se si frequentassero da sempre.


Dell'opera di Urzagasti, il romanziere messicano Hernán Lara Zavala dice: “In Dalla finestra al parco il narratore si propone come intermediario con il mondo dei morti che abitano in luoghi diversi e lontani. Sfilano così, davanti al lettore, militari, ex combattenti della guerra del Chaco, parenti, amici e belle donne che già hanno intrapreso l’ultimo viaggio. Si tratta di un romanzo scritto con umorismo e fantasia, in cui la trama si intreccia in maniera frammentaria, in modo da offrire un'avventura del linguaggio e dell'immaginazione”.

Jesús Urzagasti, nato nel 1941 nella Provincia del Gran Chaco (Tarija, Bolivia), è uno tra i massimi scrittori boliviani viventi. Tirinea (Buenos Aires 1967) è il suo esordio narrativo, a cui hanno fatto seguito "Cuaderno de Lilino" (La Paz 1972), "En el país del silencio" (La Paz 1987), "De la ventana al parque" (La Paz 1992), "La colina que da al mar azul" (La Paz 1993), "Los tejedores de la noche" (La Paz 1996), "Un verano con Marina Sangabriel" (La Paz 2001), "El último domingo de un caminante" (La Paz 2003), "Un hazmerreír en aprietos" (La Paz 2005).

Claudio Cinti ha curato la traduzione italiana di Tirinea (Crocetti, Milano 2002) e di "De la ventana al parque / Dalla finestra al parco" (Sinopia, Venezia 2012). La prima traduzione mondiale del romanzo "En el país del silencio", da molti considerato il suo capolavoro, è stata realizzata negli Stati Uniti nel 1994 (In the Land of Silence, Arkansas University Press, Fayetteville). Altre opere di Urzagasti sono state tradotte in portoghese, inglese e tedesco.

La presentazione all'IILA è organizzata in collaborazione con l’ambasciata di Bolivia e la casa editrice Sinopia di Venezia.


Nessun commento:

Posta un commento