L'Ecuador esige la consegna di un vecchio tesoro spagnolo

L'Ecuador insiste che reclamerà fortemente la restituzione del tesoro ritrovato in un galeone spagnolo che fu affondato quasi duecento anni fa da una nave inglese. Un fatto accaduto al largo delle coste degli Stati Uniti, ma che il governo ecuadoriano e il presidente Rafael Correa, afferma dover essere restituito perchè si tratta di un tesoro dei latinoamericani.

Quell'oro, contenuto nei forzieri del galeone spagnolo, arrivava dall'America Latina. Correa rivendica dunque la 'proprietà' di quell'oro così come hanno già fatto, a nome dei latinoamericani, anche il presidente boliviano Evo Morales e quello peruviano Ollanta Humala.

Rafael Correa, nel corso di un intervento radiofonico ha detto: "Sapete che è stato ritrovato il relitto di un galeone spagnolo con a bordo più di 1500 monete d'oro davanti alle coste degli Stati Uniti. C'è stata una lunga disputa giudiziale per definire a chi appartenesse questa nave e alla fine la giustizia statunitense ha definito che la nave è della Spagna".

Tuttavia il presidente ecuadoriano ha aggiunto: "Però il tesoro che stava su quel galeone è nostro. In questa disputa il Perù ha tentanto di fermare l'invio del tesoro in Spagna, argomentando che quell'oro e quell'argento furono saccheggiati nella sua terra e dunque che quelle monete e quegli oggetti appartengono all'America Latina. Tuttavia il giudice al quale è stata affidata la causa negli Stati Uniti ha proceduto con l'ordine di invio in Spagna".

Una questione che certamente non si ferma qui e che vedrà l'impegno da parte dei governi interessati ad ottenere la restituzione di un tesoro, tra i moltissimi, che i conquistadores spagnoli e non solo hanno sottratto ai popoli dell'America Latina.

Fonte Latam