Secondo gli ultimi dati rilasciati dall'Amministrazione panamense, il PIL del Paese sarebbe cresciuto nel primo semestre del 2011 del 10,3%, superando ampiamente le previsioni. I settori trainanti sono stati costruzioni (+17,3%), produzione mineraria (+16,5%), trasporti e comunicazioni (+15%), il settore immobiliare (+12,7%), commercio al dettaglio (+11,4%), l'intermediazione finanziaria (+10,3%), alberghi e ristoranti (+7%).
In calo invece (-24,5% su base annua) la produzione ittica. Il Vice Ministro dell'Economia, Frank De Lima, prevede che il 2011 si chiuderà con una crescita del PIL pari al 9%. Nell'ultima parte dell'anno, infatti, è previsto un rallentamento dovuto alla crisi finanziaria mondiale.
In netta crescita anche l'afflusso di investimenti dall'estero (+ 20% su base annua)
mentre il tasso di disoccupazione è sceso dal 6,5% del 2010 al 5,6%. Infine dal punto di vista del turismo gli ingressi, nei primi sei mesi dell'anno, sono stati decisamente in aumento rispetto alla passata stagione: +10%. Nel periodo gennaio-giugno, gli arrivi dall'estero a Panama sono stati pari a 1,1 milione di persone.
Nessun commento:
Posta un commento