In America Latina sarà necessario incrementare la flotta aerea di oltre 2300 aerei nei prossimi 20 anni per fare fronte ad una crescente domanda di voli aumentata dalle previsioni di crescita economica generale in tutta la regione. Un'affermazione che deriva da una stima effettuata dall'Airbus, costruttore europeo di aeromobili.
Questa 'necessità' di aerei corrisponde ad un valore economico di circa 290 miliardi di dollari. Il tasso di crescita del trasporto aereo passeggeri in America Latina sarà il secondo più elevato tra le gradi 'regioni' del mondo, solo dopo quello del Medio Oriente.
Nei prossimi 20 anni, sempre secondo Airbus, la crescita del traffico regionale e interregionale sarà del 6,3% annuale. Con un obiettivo posto al 2032, dieci delle novantadue metropoli mondiali con più di 10.000 passeggeri quotidiani saranno latinoamericane.
Per fare fronte a questa realtà, in gran parte derivata dalla crescita della classe media che riguarderà più della metà dei paesi latinoamericani, in vista del 2032, Airbus, nella sua analisi, ovviamente, indica l'idoneità del suo A380, aereo gigante con una capacità di 500 passeggeri.
Il vicepresidente esecutivo dell'azienda europea per i mercati dell'America Latina e dei Caraibi, Rafael Alonso, ha specificato che"gli aerei di grandi dimensioni come l'A380, non solo aiutano ad alleviare la la congestione aerea negli aeroporti con maggiore traffico, ma possono aiutare le compagnie latinoamericane a competere con i concorrenti stranieri".
Una tendenza osservata in America Latina è l'aumento del peso delle compagnie low cost, che rappresentano il 40% di tutto il volume di traffico contro il 12% censito nel 2003. Questa concorrenza ha favorito anche il rinnovamento delle flotte che ora hanno un'età media di 9,5 anni, un 42% in meno rispetto alla situazione del 2000. La media mondiale è di 10,7 anni.
Infine, Airbus, che ha venduto più di 800 aeromobili in America Latina e ne ha ancora 400 da consegnare, conta molto nelle compagnie dei Caraibi, le cui flotte sono molto vecchie con una 'pericolosa' media di 17 anni a velivolo.
fonte Efe
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