giovedì 4 luglio 2013

A Città del Messico la prima scuola per diventare un mariachi

Ha dell'incredibile. Fino ad ora, il Messico, paese dei mariachis, non aveva nessuna scuola che insegnasse questo 'stile' musicale. Ora sì, infatti nella capitale, Città del Messico, ne è stata inaugurata una dopo che l'Unesco ha inserito il mariachi messicano nella lista dei Patrimoni Culturali Immateriali dell'Umanità.

La tradizione mariachi è da sempre nata e cresciuta per le strade del Messico, ma ora è diventata materia di studio e verrà insegnata nelle aule di una scuola, anche per consentire a questa tradizione culturale tipicamente messicana di continuare a vivere.


La scuola di Città del Messico ha come scopo quello di creare innanzitutto dei musicisti professionisti che in seguito impareranno l'arte della musica mariachi. Rimane davvero strano il fatto che il Messico abbia inaugurato solo ora una scuola per questo tipo di musica quando solo negli Stati Uniti si parla di almeno 300 istituzioni di questo genere. 

In verità la Escuela de Mariachi Ollín Yoliztli è stata aperta lo scorso anno, ma si è voluto attendere la conclusione del primo corso per inaugurarla ufficialmente. Una novità è senz'altro quella che in questa scuola possono iscriversi anche le donne, che fino ad ora non avevano accesso a questi gruppi musicali. Nel corso del primo anno è stato costituito anche un gruppo di venti elementi, uomini e donne, che ha dato vita al Mariachi Ollín Yoliztli, una formazione di giovani tra i 18 e 35 anni, che si sono già esibiti pubblicamente.

La musica mariachi nel 2011 è stata proclamata Patrimonio Immateriale dell'Umanità da parte dell'Unesco. Le origini di questo stile musicale risalgono al XIX secolo e si attribuiscono al Messico occidentale, soprattutto agli Stati di Nayarit, Jalisco, Guerrero, Michoacan e Colima. Una musica che raccoglie l'insieme delle culture native con quella portata dai conquistadores spagnoli. I primi gruppi suonavano nelle feste utilizzando chitarra, arpa, la vihuela e il violino, strumenti divenuti fondamentali nelle formazioni mariachi.  

Rimane comunque incredibile pensare che una cultura così profondamente messicana abbia avuto sviluppi in altri paesi, non solo ispanici, tanto che gruppi mariachi sono presenti in Italia, Croazia e addirittura in Giappone. Un'identità culturale importante che ha finalmente visto la creazione di una scuola in patria.

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