martedì 28 maggio 2013

Il cinema latinoamericano brilla al Festival di Cannes

Berenice Bejo
L'edizione 2013 del Festival del cinema di Cannes ha consegnato due importanti riconoscimenti a personaggi del cinema latinoamericano. L'attrice argentina Bérenice Bejo ha ricevuto il premio per la sua interpretazione in "Le passé" dell'iraniano Asghar Farhadi. La palma di miglior regista è andata al messicano  Amat Escalante per il film "Heli".

Per Berenice Bejo si tratta di un'ennesima conferma dopo il successo per l'interpretazione del film pluripremiato agli Oscar, "The Artist", dove non ha ricevuta la statuetta d'oro, ma ha mostrato tutto il suo talento e il premio a Cannes ne è una logica conseguenza.


"Voglio condividere questo premio con tutta l'equipe di "Le passé'" e soprattutto con Asghar Farhadi per questo viaggio meraviglioso", ha detto visibilmente emozionata la bella attrice argentina che ha aggiunto "La mia prima sensazione è quella di far provare le giuste emozioni allo spettatore, perchè non è importante il premio, ma partecipare ad un progetto in cui si crede".

La Bejo è nata in Argentina nel 1976, anno nel quale si instaurò la dittatura. E' figlia del regista  Miguel Bejo, che, insieme alla moglie, proprio in quell'anno decise di lasciare il suo paese per andare a vivere in Francia, dove Berenice è cresciuta anche professionalmente.

Il regista Amat Escalante
Altro premio di grande prestigio è quello ricevuto dal trentaquattrenne Amat Escalante, miglior regista al Festival di Cannes per il suo film "Heli". Per il secondo anno consecutivo un regista messicano conquista l'ambito riconoscimento. Nel 2012 è stato Carlos  Reygadas con la pellicola "Post Tenebras Lux".

"Heli" è un film sulla devastazione provocata dal narcotraffico e che non ha lasciato indifferente critica e pubblico per la sua crudezza molto diretta, ma trattata con grande abilità dal regista.  "Spero che ogni anno vada così ovvero che un film messicano venga premiato - ha detto Escalante - "Un premio tanto prestigioso non fa che bene al nostro cinema".

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