lunedì 18 marzo 2013

"Lancha Azul 2013", Legambiente scende in campo in Guatemala


Dal 16 marzo e fino al 1° aprile Legambiente con l’iniziativa "Lancha Azul 2013", è impegnata in in Guatemala sul lago di Atitlán, una bellezza naturale costantemente minacciata dall’inquinamento e da una gestione scorretta delle risorse. I volontari dell'associazione ambientalista sono impegnati in attività di monitoraggio delle acque lacustri e in campagne d’informazione per promuovere una maggiore tutela del lago e della biodiversità.

Il lago di Atitlán è la principale risorsa delle popolazioni locali, salvaguardarlo significa preservare l’ecosistema ma anche la salute dei cittadini, dato che l’acqua inquinata finisce nelle case e sulle tavole degli abitanti dei paesi che si affacciano sul lago, con gravi conseguenze per la salute delle comunità.



"Lancha Azul vuole essere più di un semplice campo di volontariato", ha detto Barbara Meggetto, direttrice di Legambiente Lombardia e responsabile del progetto, "per questo è stata pensata sullo stile di Goletta dei laghi, una delle campagne storiche di Legambiente che punta l’attenzione sulla tutela e il monitoraggio dei laghi. Lo scorso anno qui in Guatemala", continua la Meggetto, "abbiamo avuto ottimi risultati, siamo stati accolti calorosamente dalla gente del posto con la quale abbiamo iniziato un percorso di educazione ambientale che continueremo quest’anno e che ha come tema centrale la salvaguardia del lago".

Durante il soggiorno in Guatemala, grazie all’accordo stipulato con ADECCAP, l'associazione locale che si occupa di ambiente e di salvaguardia della cultura Maya, verranno organizzate diverse attività come la pulizia delle spiagge, la raccolta differenziata dei rifiuti, una passeggiata ecologica; ma anche incontri con le scuole, gli amministratori e le autorità locali. 

Al termine del campo sarà organizzato un convegno dal titolo "I popoli, il paesaggio, le risorse dei laghi", a cui parteciperanno le associazioni locali e le municipalità. Questa iniziativa è alla sua seconda edizione e si inserisce nel progetto co-finanziato dall'Unione Europea "Gestione integrale dei rifiuti solidi urbani e risanamento ambientale di tre municipi del Guatemala e Nicaragua" promosso dalla Ong Africa '70.

"La situazione non è ancora compromessa", ha dichiarato Federica Barbera, segretario della rete italiana Living Lakes. "Una corretta gestione ambientale può infatti salvare l’intero patrimonio ambientale, valorizzando il paesaggio, la biodiversità e rendendo sostenibili le attività economiche e il turismo locale dato che il lago di Atitlan è uno dei luoghi più turistici del Guatemala. Per questo", conclude, "con la nostra missione, vogliamo anche promuovere un'idea di turismo sostenibile contribuendo a diffondere una cultura della sostenibilità". 

fonte Aise

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