Vera Vigevani |
Lunedì 7 novembre, Vera Vigevani 'incontra' la sua Milano per parlare e portare la sua testimonianza e lotta per la creazione di una memoria condivisa, affinché nessuno dimentichi e certe cose non si possano più ripetere. L'incontro con questa madre de Plaza de Mayo si svolge alle ore 18.00 nella Sala del Grechetto a via Sforza a Milano.
L'evento è presentato da Alessandra Coppola, giornalista del "Corriere della Sera" e vede la presenza e partecipazione di Anna Bises Vitale, rifugiata italiana in Argentina;
Moni Ovadia, artista e pensatore; Don Tonio Dell'Olio, Direttore LIBERA International;
Marcello Gentili, avvocato penalista; Rosa Maria Cusmai, Kairos Onlus. La serata prevede anche la lettura da parte di Gianna Coletti di alcuni brani tratti dai volumi "Tante voci una storia", "Il silenzio Infranto" e "Vite senza corpi".
Vera Vigevani, nata a Milano nel 1928, dieci anni più tardi dovette emigrare in Argentina perché le leggi razziali le impedivano di andare a scuola e di avere una vita normale. In Argentina sposò Giorgio Jarach. La figlia Franca, il 26 giugno 1976, all'età di 18 anni, scomparve e di lei non si seppe più nulla fino a poco tempo fa, quando una donna che era sopravvissuta al campo di concentramento dell’ESMA ha raccontato tutto. A un mese dal suo arresto la giovane Jarach e molti altri vennero eliminati per far posto a coloro che sarebbero arrivati. Il suo corpo non fu mai trovato perchè è stata una delle tante vittime dei 'voli della morte'.
Vera Vigevani, appartiene al movimento dele Madres de Plaza de Mayo fin dai primi mesi della sua fondazione. Si definisce “una militante della memoria”, ciò che le ha permesso di continuare a vivere è stata la caparbietà nel raccontare la sua storia. Dopo l'incontro milanese, la giornalista e scrittrice ha in programma, nel mese di novembre, molti altri incontri in diverse città italiane: Bologna (8/9 novembre), Firenze (9), Padova (12/14), Varese (15/18), Cuneo (19/20) e Roma (21/23)
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