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lunedì 5 maggio 2014

Nei prossimi due anni l'economia dell'America Latina "frenerà" bruscamente

In base ad un sondaggio effettuato dall'agenzia Reuters, la crescita delle sette maggiori economie dell'America Latina nei prossimi due anni subirà un vistoso rallentamento. Il pronostico più pessimista riguarda Venezuela, Argentina e Brasile, mentre la Colombia sarà l'unico paese delle regione che supererà la crisi.

I prossimi due anni saranno dunque di grandi sfide per le economie dei paesi latinoamericani e, secondo l'opinione espressa da più di 50 economisti a livello mondiale, la crescita sarà generalmente molto lenta e una crescente inflazione andrà a frustrare il recente ottimismo che ha colpito questi mercati emergenti.

venerdì 28 marzo 2014

Dall'Unione Europea 2,5 miliardi di euro per sviluppo in America Latina

La Commissione europea stanzierà un nuovo pacchetto da 2,5 miliardi di euro a sostegno dello sviluppo regionale dell’America Latina per il periodo compreso tra il 2014 e il 2020. L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi dal commissario europeo per lo sviluppo, Andris Piebalgs, nel corso della conferenza di presentazione del programma Eurosocial, a Bruxelles.

Il nuovo pacchetto finanziario, che fa parte dello Strumento di cooperazione allo sviluppo (Dci) dell’Ue, è stato discusso nel corso della conferenza ad alto livello di due giorni che si è svolta a Bruxelles e durante la quale i rappresentanti di Ue e America Latina hanno discusso  le linee guida per la futura cooperazione tra le due regioni.

mercoledì 2 ottobre 2013

Più di 26 milioni di latinoamericani vivono lontani dal loro paese di origine

Le Nazioni Unite hanno pubblicato nuove statistiche sulla migrazione internazionale che rivelano come sempre più persone vivano fuori dai loro paesi d'origine. La cifra attuale è di 232 milioni di persone, una persona ogni trenta oppure il 3,2% della popolazione mondiale.

Secondo questi dati i migranti nati in America Latina e Caraibi rappresentano il secondo gruppo della diaspora a livello mondiale. Prima di loro solo gli asiatici. Il maggior numero di persone scelgono gli Stati Uniti, che è il paese con il maggior numero di migranti: quasi 46 milioni.

mercoledì 3 ottobre 2012

Cile e Brasile saranno i paesi con più sessantenni dell'America Latina


Cile e Brasile saranno i due paesi latinoamericani con la maggiore popolazione di sessantenni nel 2050, a conferma che l'America Latina sta invecchiando più velocemente dei paesi sviluppati. Questo, almeno, è quanto emerge da uno studio del Fondo delle Nazioni Unite per le Popolazioni.

Secondo il rapporto pubblicato nei giorni scorsi il numero di sessagenari, che attualmente è di 63,1 milioni, circa il 10% della popolazione, si triplicherà nei prossimi 38 anni, arrivando a 187 milioni. Una cifra che rappresenterà il 25% della popolazione totale, vale a dire la stessa proporzione che si osserva attualmente nei paesi sviluppati, come si legge nel documento ""Invecchiare nel secolo XXI: una celebrazione e una sfida".

mercoledì 21 marzo 2012

Cile e Uruguay, i paesi 'economicamente più liberi' dell'America Latina

Montevideo (Uruguay)
L'Heritage Foundation ha pubblicato un documento nel quale vengono indicati i paesi 'più liberi', in base ad un indice di libertà economica. In questa classifica che comprende 194 paesi, Cile e Uruguay si collocano in cima alla lista di quelli latinoamericani, davanti a Brasile, Argentina, Bolivia.

Libera, maggiormente libera, moderatamente libera, maggiormente controllata o repressa. Queste le cinque classificazioni utilizzate per definire la libertà economica in 184 paesi del mondo, secondo l'ultimo indice pubblicato nel 2012 dalla Heritage Foundation, che ha effettuato questo studio in collaborazione con il quotidiano statunitense "The Wall Street Journal".

martedì 14 febbraio 2012

Brasile, una 'calamita' per le professionalità straniere

Il Brasile si è posto l'obiettivo di diventare la quarta economia mondiale entro il 2030 e il governo ha reso più flessibili le condizioni di ingresso e permanenza nel paese per i lavoratori altamente qualificati. Pare proprio che "O mais grande do mundo", la simpatica frase che i brasiliani dicono riferendosi al proprio paese, stia diventando una realtà. Quello che viene definito come il "miracolo sudamericano", grazie ad una stabilità democratica che dura da circa 30 anni, ha portato il Brasile a diventare la sesta economia mondiale.

Un obiettivo raggiunto anche per una politica di rafforzamento delle istituzioni e di apertura agli investimenti privati oltre ad una riduzione dell'inflazione che nel suo peggiore periodo era giunta fino al 2000%. Una cosa è certa la nazione carioca ha superato Francia e Gran Bretagna nel ranking economico mondiale e punta al quarto posto alle spalle di China, Stati Uniti e India.

lunedì 21 novembre 2011

Cooperazione italiana; aiuti a Nicaragua ed El Salvador

Nuovi contributi della Cooperazione italiana al Pam in Nicaragua ed El Salvador. Sono stati decisi dalla Dgcs in risposta all’emergenza alluvioni causate dalla tempesta tropicale 12-E in Centro America. I fondi italiani, pari a 125mila euro in totale, verranno utilizzati per sostenere il piano alimentare d’emergenza del Pam.

Negli 11 dipartimenti più colpiti dalle alluvioni a El Salvador, cui sono stati destinati 70mila euro, si passerà da una prima fase di assistenza alimentare d’emergenza agli sfollati per i primi tre mesi, con un’attenzione particolare ai livelli nutrizionali dei bambini al di sotto dei 5 anni e donne incinte ed in allattamento, a una seconda fase nei tre mesi successivi per le attività di ricostruzione, che prevede programmi di riavvio delle capacità produttive locali e di ripristino delle infrastrutture danneggiate. I beneficiari saranno 78.500.