E non solo Alf, ma anche Batman, Et e poi Gene Simmons dei Kiss, Spiderman, E.T., l'allenatore Carlos Bianchi, Carlitos Tevez, ma anche Il Padrino e ancora Pablo Escobar. Tutti questi personaggi, disegnati e coloratissimi, appaiono sui biglietti da due pesos, che l'inflazione ha fatto diventare praticamente senza valore, ma utili 'lavagne' per far scatenare la fantasia di artisti e fumettisti.
Un'iniziativa che sta avendo un grande successo grazie anche ai social network e che sta coinvolgendo diversi artisti argentini, uno dei quali, "El Fafero", ha anche una pagina su Facebook con migliaia di fans. Un altro artista, Guillermo Pacelo, ha invece organizzato, nel febbraio scorso, una mostra dal titolo "Fare qualcosa con due pesos" nel quartiere Palermo a Buenos Aires.
Oltre a questi due disegnatori, sono moltissime, sui social network, le immagini delle monete argentine modificate e sicuramente rese più simpatiche e colorate. La Banca Centrale d'Argentina ha spiegato che il denaro con scritte o disegni non perde la sua validità e sebbene venga considerato 'danneggiato', può ancora essere utilizzato per transazioni commerciali.
L'ambiente artistico in genere è sempre stato 'tentato' di intervenire sulle monete e anche lo stile di Mirò è servito ad illustrare del denaro. Intanto in Argentina circolano simpatici personaggi dei cartoni animati, dei videogiochi (come lo storico Pac-Man), dello sport, dello spettacolo e i supereroi come Batman e l'Uomo Ragno.
Se tutti questi personaggi raffigurati dagli artisti portano in se' qualcosa di spensierato e positivo, stona certamente la figura di Pablo Escobar, famoso criminale colombiano, narcotrafficante, conosciuto come 'Padrone del Male'.
Piuttosto bisognerebbe chiedere a Bartolome Mitre Martinez, statista, militare,che è stato presidente dell'Argentina dal 1862 al 1868, e la cui faccia è stata scelta per occupare una parte della moneta cartacea da due pesos, cosa prova a vedersi 'modificato' continuamente per assumere le sembianze prima di ET, poi di Batman o magari di Carlitos Tevez.
fonte BBC Mundo
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