Vino e musica classica, un binomio che a Mendoza, in Argentina, non è la prima volta che viene proposto e in questo caso viene fatto nell'ambito dell'edizione 2014 del "Festival Internacional Música Clásica por los Caminos del Vino", manifestazione in programma dal 12 al 20 aprile. Previsti una serie di eventi gratuiti con la presenza di interpreti nazionali e internazionali in scenari 'unici' come aziende vinicole, cantine, chiese, luoghi privati e siti turistici.
Anche questa edizione vede la direzione artistica del festival affidata alla pianista Dora De Marinis, insieme ad uno staff presente ormai da diverse edizioni. La De Marinis, rientrata da una tournée che l'ha vista suonare in alcuni paesi come Israele e Colombia, ha detto: "Saranno presenti tutti i generi della musica classica, eseguiti da diversi gruppi e solisti. Gli artisti daranno vita alla musica più raffinata, quella che aiuta a immregersi nella profondità dell'anima e dei sensi".
La 14.ma edizione del festival sarà dedicato in particolare a commemorare i 100 anni della nascita del compositore argentino Guillermo Graetzer, a far conoscere la carriera e l'opera di compositori di Mendoza come Adriana Isabel Figueroa Mañas, Susana Antón e Mirtha Poblet, e celebrare i 150 anni dalla nascita del compositore tedesco Richard Strauss.
Guillermo Graetzer |
Guillermo Graetzer, nato nel 1914 e scomparso nel 1993, è stato un compositore e padagogo nato a Vienna, ma argentino d'adozione. Nel 1939, Graetzer lasciò la Germania, fuggendo dal nazismo, e arrivò a Buenos Aires, adottando la nazionalità argentina. Nel corso di quasi sessant'anni di attività, Graetzer ha scritto brani per solisti, opere da camera, canzoni, opere orchestrali e corali.
Richard Strauss |
Richard Strauss, anch'egli tedesco, nacque a Monaco nel 1864 e a soli quattro anni iniziò a suonare il piano, mentre a sei scrisse le prime piccole melodie e sonate. I suoi primi modelli sono stati Haydn, Mozart e Beethoven, e successivamente anche Mendelssohn, Schumann e Brahms. Ha composto opere, balletti e poemi sinfonici. A questi vanno aggiunti musica da camera, concerti per diversi strumenti e musica di scena.
La musica classica 'avvolgerà' dunque le giornate e le serate mendocine per otto giorni in aprile, fondendosi con il profumo e l'aroma dei vini delle cantine di Mendoza e lasciando alle persone il piacere di ascoltare stupende sinfonie, 'compiacendo' anche il palato con il riconosciuto valore dei vini argentini.
fonte hostnews.com
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