109.374, questo il numero dei peruviani titolari di un permesso di soggiorno in Italia al 1° gennaio 2013 e il 60% sono donne. Un dato che è stato reso noto recentemente in occasione di un incontro con la comunità peruviana a Roma e organizzato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Il Centro studi e ricerche Idos/Immigrazione dossier statistico, ha presentato un quadro sulla presenza di uomini e donne del Perù in Italia, ricerca dalla quale si scopre come siano le donne ad essere in maggioranza, con un 60%. In generale, un peruviano su tre ha più di 40 anni, la maggior parte ha un lavoro nel settore servizi e quasi tutti vivono tra il Nord e il Centro Italia.
Negli ultimi anni, in ogni caso, bisogna riportare una diminuzione nelle iscrizioni anagrafiche, infatti mentre nel 2011 erano 8.686 i nuovi iscritti, nel 2012 questo numero si è abbassato a 5.614. Il forte flusso immigratorio dal Perù all'Italia è stato 'importante' tra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90, quando il paese latinoamericano soffriva una forte crisi economica ed era scosso dalla guerriglia dei gruppi rivoluzionari “Sendero Luminoso” e “Túpac Amaru”.
“La collettività peruviana si distingue per una popolazione tendenzialmente matura – spiega il dossier -, con sensibili concentrazioni nella fascia di età tra i 40 e i 54 anni (29,5% a fronte del 24,2 tra tutti gli stranieri) e in quella degli ultrasessantenni (5,8% tra i peruviani e 4,9 tra tutti gli stranieri). Al contrario, se i minori stranieri in Italia rappresentano il 24,1% di tutti i soggiornanti, la loro quota scenda al 19,9% tra i peruviani”.
Celebrazione del "Senor de los Milagros" a Milano |
La maggiore concentrazione di peruviani è collocabile nell'area Nord Ovest dell'Italia, che da sola ospita oltre il 60% dei soggiornanti in Italia. Regione leader in assoluto è la Lombardia con 46.528 (il 42,5% del totale), alla quale segue il Lazio con 33.895 (16,9%) e quindi il Piemonte con 14.336 (13,1%) . Tra le province, invece, il primato spetta a Milano, che da sola raccoglie il 34% dei peruviani in Italia, seguita da Roma, Torino e Firenze.
Il fatto che la parte femminile sia preponderante nella presenza peruviana in Italia, è perchè sono soprattutto le donne che affrontano la migrazione da sole, solitamente per sostenere economicamente i parenti rimasti in patria. “I dati relativi allo stato civile, seppure disponibili per i soli lungo-soggiornanti – spiega il dossier -, mostrano come tra i peruviani sia più forte la migrazione di persone celibi e nubili”.
Un ristorante peruviano in Italia |
Dai permessi di soggiorno rilasciati nel corso del 2012, inoltre, emerge come motivo dell’arrivo in Italia quello di famiglia con il 66% dei permessi di durata da 6 a 12 mesi, e 63,6% tra quelli superiori a 1 anno. Seguono i motivi di lavoro.
ilmessaggeroip.com
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