Brasil 2014: lo stadio di Curitiba rischia l'esclusione dagli impianti 'mondiali'

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Blatter l'aveva detto, "mai nessuno in ritardo come il Brasile", Dilma Rousseff, presidente brasiliana aveva rimandato al mittente le critiche, ma probabilmente il numero 1 della Fifa aveva ragione e i fatti sono concreti. L'Arena de Baixada, stadio di Curitiba, città a sud del Brasile, non è affatto pronto e se non lo sarà entro il 18 febbraio, sarà fuori dalla lista degli stadi per il Mondiale. Problema non da poco.

"Non possiamo organizzare le partite senza stadio. E' una situazione di chiara emergenza", queste le parole di Jérôme Valcke, segretario generale della Fifa, che, presente a Curitiba, ha preso visione di una situazione davvero allarmante: i lavori sono lontanissimi dall'essere conclusi.

"Da oggi al 18 febbraio i responsabili del lavoro nello stadio, devono decidere e soprattutto fare tutto il necessario perchè le opere vengano terminate in modo che si possa sperare che questo impianto ospiti le gare del Mondiale. Com'è la situazione oggi, questo è molto in pericolo", ha detto Valcke dopo aver visitato l'Arena de Baixada o meglio parte di quello che dovrebbe essere.

Senza mezzi termini, il dirigente Fifa ha fatto capire che la situazione non è affatto sostenibile e sono molti i dubbi sull'utilizzo di questo stadio per disputare le partite della prima fase, quella a gironi, dei Mondiali. Prima fase che in questo stadio prevede ben quattro sfide: Iran-Nigeria, Honduras-Ecuador,  Australia-Spagna  e Algeria-Russia.

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I responsabili dello stadio hanno comunicato alla Fifa che le opere sarebbero pronte entro il 26 marzo, cosa che ha indispettito ancora di più i vertici del governo del calcio mondiale. Lo stadio manca di moltissime strutture, come posti a sedere, coperture e soprattutto l'erba del campo, anche se gli organizzatori hanno dichiarato che il manto erboso è già pronto e per il momento è piantato in un campo a sud del Brasile.

L'Arena da Baixada, è stata inaugurata nel 1999 ed è entrato nella lista degli stadi da ristrutturare per la Coppa del Mondo, ma ha avuto non pochi problemi a ricevere i finanziamenti dal Banco Nacional di Sviluppo Economico e Sociale, dopo le garanzie finanziarie presetate dall'Atlético Paranaense, club che gioca in questo stadio, insieme a quelle del sindaco di Curitiba e il Governo dello Stato di Paraná.

fonte infobae.com