Cultura dell'alimentazione, scelta dei migliori prodotti per la tavola, uno spazio dove chiunque può scegliere alimenti di altissima qualità, spendendo il giusto. Qui c'è la filosofia di Eataly, catena di store dell'alimentazione nati in Italia dall'idea di Oscar Farinetti e poi 'esportati' nel mondo. In America Latina, il primo Eataly sarà a San Paolo del Brasile e aprirà nel novembre del prossimo anno.
Situato in uno dei quartieri più esclusivi di San Paolo, Eataly Brasile nasce dalla collaborazione con il gruppo brasiliano St.Marche e, come tutti gli altri, oltre ad avere negozi che vendono i migliori prodotti italiani, proporrà stand da esposizione, sale di degustazione, ristoranti a tema, una biblioteca con volumi ispirati al cibo e riviste di settore, aule per corsi di educazione alimentare e di cucina.
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| Oscar Farinetti |
Un'apertura, quella del prossimo anno in Brasile, che è anche e sicuramente strategica in un Paese che vivrà i Mondiali di calcio nell'attesa, nel 2016, di ospitare le Olimpiadi. Un nuovo forte collegamento tra Italia e Brasile e in questo caso con l'eccellenza alimentare del Belpaese, che 'il patron' di Eataly ha saputo inserire all'interno di un modello economico, che fino ad ora, si è rivelato senza dubbio vincente.
Dopo i diversi store nati in Italia, il primo dei quali a Torino, all'interno di una vecchia fabbrica della Carpano, azienda torinese produttrice di vermouth, e quelli sorti in Giappone e negli Stati Uniti, Eataly raggiunge quella parte del mondo dove la tradizione e la cultura italiana sono ancora molto forti, l'America Latina.
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