Fino a sabato 14 aprile, al teatro Sala Uno a Roma, va in scena lo spetatcolo "Los reyes o della libertà creatrice", liberamente tratto dal poema drammatico di Julio Cortázar di e con Arianna Gaudio, Maurizio Lucà, Monica Samassa, Sabine Jamet. Una rilettura del mito del minotauro che diventa un poeta capace di accedere al volto nascosto del mito: potrebbe uccidere Teseo, ma sceglie di farsi uccidere dall’eroe.
Con un gioco di specchi Cortázar unisce tutti i protagonisti in dialogo come parti di uno stesso organismo: Teseo è speculare al Minotauro, Arianna è il filo che li unisce, Minosse si rinchiude fuori dal carcere per lasciare il Minotauro libero dentro.
Dal cadenzato incedere di sonorità ispano-americane, appare sulla scena un Minotauro inedito e bello, non un mostro violento, ma un poeta che canta e danza la vita. Signore dei giochi, padrone del rito, è il Re del labirinto a por fine all'epoca dei conflitti e della violenza: potrebbe finire Teseo in un sol colpo e sceglie invece di farsi uccidere dall'eroe, per popolare i sogni degli uomini fino alla fine del tempo.
Al teatro Sala Uno, che si trova in piazza di Porta San Giovanni 10, lo spettacolo "Los reyes o della libertà creatrice" viene proposto il lunedì, martedì, venerdì e sabato alle ore 21.00, mentre il mercoledì e il giovedì alle ore 19.00
Per informazioni: www.salauno.it
fonte romamultietnica.it
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