Il gruppo femminista Movimento delle Donne in Lotta è stato protagonista di un'iniziativa di protesta e sensibilizzazione, che si è svolta in una stazione della metropolitana di San Paolo. Una protesta contro gli "encoxadores", espressione gergale che indica gli uomini, che approfittano dei luoghi affollati per allungare troppo le mani, ma soprattutto per strofinarsi contro le ignare e indifese passeggere.
Il gruppo di femministe ha distribuito, alle donne che salivano in metro', una busta con all'interno uno spillone e un foglio sul quale c'è una scritta: "Non mi molestare, perchè ti infilzo".
L'idea di questa protesta è nata da una campagna pubblicitaria che prendeva in giro il sistema di trasporto pubblico cittadino. Nello spot, un conduttore radiofonico, ha fatto il passeggero della metropolitana e in modo scherzoso, ma per evidenziare il problema, ha detto che viaggiare sui mezzi strapieni aveva anche i suoi benefici, come quello di 'strofinarsi' contro le donne.
"Vogliamo suscitare un dibattito su questi abusi veri e propri che accadono sui mezzi di trasporto", ha detto al quotidiano 'Folha' di SanPaolo, una delle donne che facevano parte del gruppo femminista, che ha aggiunto come le donne abbiamo diritto di potersi difendere, ma soprattutto di essere protette. Dall'inizio dell'anno la polizia di San Paolo ha registrato, sulle linee metropolitane, oltre 30 casi di molestie sessuali nei confronti delle passeggere.
Infine le manifestanti hanno detto che la responsabilità di questa situazione è del governo cittadino che non fa nulla per dare alla popolazione un sistema di trasporti decente. Importante è come sempre l'educazione, ma anche l'applicazione delle regole, in assenza di tutto questo è chiaro che il caos regna sovrano e le donne devono potersi difendere da sole, magari con uno spillone.
fonte Bbc Mundo
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