Nel corso dell'udienza di mercoledì 28 maggio, Papa Francesco, appena rientrato dal viaggio in Terra Santa, si è intrattenuto con una delegazione di familiari di desaparecidos di Argentina, Cile e Uruguay. "Que siguen adelante", "Andate avanti", ha detto il Pontefice a queste persone che gli chiedevano di aiutarli a ritrovare i corpi dei loro cari.
Tra le persone presenti a San Pietro, Maria Paz Venturelli, figlia di Omar, sacerdote italo-cileno "desaparecido" e Cecilia Romero, nipote di monsignor Oscar Romero, martire di El Salvador. Insieme a loro anche suor Geneviève Janningros, nipote della suora "desaparecida" in Argentina, Léonie Duquet, la cilena Margarita Maino, sorella del "desaparecido" Juan, Jeremias Levinao, un mapuche sopravvissuto a due anni di torture, le uruguaiane Mena Narducci e Anna Milazzo, sequestrate e torturate nel loro paese.
