Argentina, al via la terza edizione del "Premio Lucio Fontana"

Presentata a Buenos Aires la terza edizione del "Premio Lucio Fontana per le nuove creatività", iniziativa è promossa dal consolato generale italiano a Buenos Aires, in collaborazione con Pirelli Neumaticos S.A.I.C. Le domande per partecipare possono essere inviate al consolato entro il 30 giugno.

Il Premio è riservato ad artisti emergenti residenti in Argentina e di origini italiane: ai vincitori sarà offerta la possibilità di trascorrere un periodo di due mesi (ottobre – novembre) in Italia, per sviluppare le proprie capacità creative a contatto con l’ambiente culturale e artistico italiano.  I vincitori della scorsa edizione sono stati Guido Yannitto e Nicolas Mastracchio.

La magia del museo sottomarino nelle acque di Cancun

Un artista inglese, Jason deCaires Taylor, nel corso di diversi anni ha costruito statue a grandezza naturale, che vengono poste sul fondo dell'oceano. Queste opere fanno parte del Museo Subacqueo d'Arte (Musa), che si trova nelle acque circostanti Cancun, Isla Mujeres e Punta Nizuc, in Messico.

Sono oltre 450 queste statue a grandezza naturale, realizzate con un cemento speciale che favorisce la crescita della fauna e flora marina. Nel corso del tempo queste statue attirano coralli, alghe, pesci e finiscono per diventare barriere coralline viventi.

Al via a Buenos Aires la terza edizione del Premio Lucio Fontana

Prende il via, con la presentazione al Consolato generale d'Italia a Buenos Aires, il 3 aprile, terza edizione del Premio Lucio Fontana dedicato alle "nuove creatività". Organizzato dal Consolato in collaborazione con la Pirelli Neumaticos S.A.I.C., main sponsor del progetto, il “Premio Lucio Fontana” consiste in un programma di borse di studio riservato ad artisti emergenti residenti in Argentina e di origini italiane.

Ai due vincitori del Premio sarà, infatti, offerta la possibilità di trascorrere un periodo di due mesi a Torino, per sviluppare le proprie capacità creative a contatto con l’ambiente culturale ed artistico italiano e in particolare con le realtà dell’arte contemporanea della città che vanta molti spazi pubblici e molte tra le più importanti gallerie dedicate alle nuove generazioni creative. 

'Le donne di Gothy', personale di Margoth Beatriz Lopez Barriere

Margoth Beatriz Lopez Barriere, nome d'arte Gothy, è una pittrice e scultrice salvadoregna, le cui opere indagano la spiritualità umana con molta originalità. Un'originalità che è possibile ammirare nella mostra in programma fino al 30 marzo nella Sala delle Carrozze a Villa Marazzi di Cesano Boscone, vicino a Milano.

Artista dalla ricchissima produzione, Gothy ha partecipato a mostre e eventi in Europa (in Italia, nel Principato di Monaco, Parigi, Lione) e in Sudamerica (in El Salvador e in Brasile), accumulando moltissimi prestigiosi premi e riconoscimenti.

Addio a Carlos Páez Vilaró, grande artista uruguaiano

All'età di 90 anni è scomparso a Montevideo, Carlos Páez Vilaró, considerato uno dei grandi artisti plastici dell'Uruguay. Nato il 1° novembre 1923, aveva trascorso gli anni della sua giovinezza in Argentina, a Buenos Aires.

Pittore, ceramista, scultore, muralista, scrittore, compositore e costruttore, la sua opera più famosa è la leggendaria Casapueblo, 'scultura abitabile', che ha modellato con le sue mani sopra le scogliere a picco sul mare a  Punta Ballenas.

A Buenos Aires le sculture di Ron Mueck

Fino al 23 febbraio, a Buenos Aires, presso Fundación Proa, è in programma la prima mostra sudamericana dello scultore australiano Ron Mueck, conosciuto in tutto il mondo per le sue sculture in materiali polivinilici, resine o materiale vario estremamente realistici. 

Mueck si inserisce nella tradizione scultorica nella quale al centro c'è la figura umana, anche se i temi, i materiali e le tecniche utilizzate, lo rendono un artista originale, innovativo e contemporaneo. La sua opera è legata alla corrente dell'iperrealismo. 

"Gustavo Vélez scultore a Pietrasanta"

A Pietrasanta, in provincia di Lucca, fino all'8 dicembre è in programma la mostra dell'artista colombiano Gustavo Vélez, che espone le sue opere in piazza del Duomo e nella chiesa di  Sant'Agostino. I titolo della mostra è  "Gustavo Vélez scultore a Pietrasanta" ed patrocinata dall'Ambasciata della Repubblica di Colombia in Italia.

Considerato da molti il nuovo ambasciatore d'arte del paese sudamericano, Velez ha un particolare legame con la cittadina toscana e in questo percorso espositivo, l'artista colombiano presenta 32 opere, di medie e grandi dimensioni, tutte realizzate dal 2010 al 2013, in marmo, bronzo o acciaio. 

I colori di Cuba di Alfredo Sosabravo in mostra ad Amalfi

All'Arsenale della Repubblica di Amalfi è stata inaugurata in giugno e sarà visitabile fino al 20 luglio una mostra delle opere del maestro cubano Alfredo Sosabravo, arista di valore internazionale, ceramista, pittore, incisore, scultore tra i più importanti artisti dell’arte contemporanea latinoamericana. 

Sosabravo vanta il dominio dei diversi materiali, combinando il bronzo e il vetro nelle sue sculture piu' recenti, come sintesi di oltre 50 anni di creazione artistica che lo rendono uno degli artisti piu' importanti di Cuba e di tutta l'America Latina. Un creatore segnato dalla varieta' di discipline che definiscono la sua ormai lunga carriera professionale di grande successo

Cuba: a Camaguey sarà realizzato un monumento a Camilo Cienfuegos

In occasione del cinquantaquattresimo anniversario della sua morte, verrà realizzato un momumento in onore del Comandante Camilo Cienfuegos, eroe della rivoluzione cubana. L'opera, che renderà tributo al "Señor de la Vanguardia", sarà collocato a Camaguey, ultima località che lo vide in vita prima dell'incidente aereo sull'Oceano mentre rientrava a L'Avana.

L'opera sarà realizzata dallo scultore José Villa Soberón, Premio nazionale delle Arti Plastiche nel 2008, e autore di altre famose sculture come quelle di  Ernest Hemingway, John Lennon e el Caballero de París.

In Messico una mostra di Botero sulla violenza

A Pachuca, a circa 120 chilometri da Città del Messico, è stata inaugurata il 21 marzo una mostra con 67 opere di Fernando Botero, che in forma molto realistica, quasi brutale, rivelano la tragedia civile, economica, politica e sociale in Colombia nel XIX e XX secolo. 

La mostra, intitolata "Testimonios de la barbarie", si trova al Museo Cuartel d'Arte di Pachuca, capitale dello stato di Hidalgo, nella regione centro-sud del Messico.  Lina Botero, figlia dell'artista colombiano, ha spiegato che la mostra è composta da 25 tele ad olio e 45 disegni a tecnica mista che raffigurano "il terrore che ha vissuto la Colombia con gli episodi più tristi della storia recente, prodotto della violenza sofferta a causa della criminalità, i sequestri, gli omicidi".

In Colombia un rum con bottiglia e etichetta disegnate da Botero

In Colombia è stato presentato un rum invecchiato 15 anni con la bottiglia e l'etichetta disegnata dal famoso pittore e scultore Fernando Botero. Il liquore 'd'autore' è prodotto dalla Fabbrica di liquori di Antioquia, che si è impegnata a destinare il ricavato della sua vendita ai musei di Medellín.

Il 'Ron Botero' eiserva speciale sarà messo in vendita in 100.000 esemplari con un prezzo tra gli 80.000 e 90.000 pesos (45 / 50 dollari). Il 40% del ricavato saranno destinati al Museo di Antioquia, città a nord est della Colombia, mentre un altro 40% andrà all'Istituto di Patrimonio e Cultura colombiano.

A Rio de Janeiro la mostra 'Verdade'

Al MAC, Museo di Arte Contemporanea de Niteroi a Rio de Janeiro, fino al 3 novembre, è esposta la mostra personale dell'artista piemontese Roberto Coda Zabetta dal titolo 'Verdade'. L'esposizione arriva in Brasile dopo il grande successo di critica e di pubblico riscosso alla Certosa di San Giacomo a Capri.

"Verdade" presenta una ventina di lavori sull'intensa vicenda dei desaparecidos brasiliani e prende spunto dalla memoria di quanti hanno sofferto la detenzione in uno dei più spietati sistemi di prigionia del mondo: quello delle carceri brasiliane, durante il periodo di dittatura dal 1964 al 1984. Bambini, giovani e donne sparirono senza lasciare traccia, se non quella indelebile nei ricordi di tutti coloro che indirettamente vissero quella tragica esperienza.

Quell'enorme testa che sorge dal mare di Rio de Janeiro

Un'enorme testa di una ragazza di 14 anni emerge con gli occhi chiusi nelle acque della baia di Guanabara, di fronte alla spiaggia di Botafogo, vicino al celebre Pao de Açúcar a Rio de Janeiro. Si tratta dell'ultima opera dello scultore spagnolo Jaume Plensa, che intende con questa performance artistica "far sognare la gente".

La candida testa è altra 12 metri ed è stata costruita con resina e polvere di marmo. E' stata battezzata 'Olhar em meus sonhos' ('Guarda nei miei sogni') e potrà essere ammirata, fino a novembre, in uno dei panorami di Rio de Janeiro più famosi e conosciuti al mondo.

A Iquique sorgerà la statua della Madonna più grande del Cile

Nella città di Iquique, nell'estremo nord del Cile, verrà eretta una scultura delle Vergine Maria che promette di diventare la più grande di tutto il paese. La statua, includendo la base, sarà, alla fine, alta 20 metri. L'opera è stata avviata in giugno nel parco Storico e Culturale di Punta Gruesa, a 15 chilometri a sud di Iquique, capitale della regione di Tarapacá. 


Il primo passaggio ha previsto la costruzione della base della statua. L'opera che è stata delimitata e coperta alla vista dei curiosi. Si prevede la sua realizzazione entro la fine del mese di luglio. Dietro a quest'opera c'è l'idea della sindachessa di Iquique, Myrta Dubost, che l'ha inserita, nel 2010, tra i progetti per il Bicentenario della Repubblica.

Le opere di Patrizio Mugnaini a Spoleto Arte

Le tele dell'artista italo-argentino Patrizio Mugnaini sono esposte alle Mostre di Spoleto Arte, manifestazione deata e curata da Vittorio Sgarbi. Le opere dell'artista, nato a Buenos Aires, sono esposte al Palazzo Racani Arroni, nel centro storico di Spoleto, accanto quelle di grandi maestri del Novecento, tra cui Fausto Pirandello, Gillo Dorfles e Gaetano Pesce.
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La produzione artistica di Mugnaini è intensa e vibrante. Un percorso ritmato da colori, da luci e da ombre dai contorni spesso decisi. La definizione del tratto pare esaltare la forza dei moti dello spirito e del vissuto intimo, dai quali traggono linfa le sue opere. Nelle tele dell'artista argentino di origini italiane si compie, infatti, un viaggio metaforico oltre il tangibile. 

Le donne del surrealismo in mostra a Città del Messico

Una mostra dedicata a 42 artiste esponenti del surrealismo del Messico e degli Stati Uniti, tra le quali figurano Frida Kahlo e Rosa Rolanda, sarà aperta in settembre a Città del Messico. Si tratta di un'esposizione di 150 opere di importanti artiste come Remedios Varo, Alice Rahon, Leonora Carrington, María Izquierdo e Kati Horna.


"In Wonderland: Las aventuras surrealistas de mujeres artistas en México y los Estados Unidos", questo il nome della mostra che avrà come sede le sale del Museo di Arte Moderna (MAM) della capitale azteca. La curatrice della mostra, Tere Arcq, ha spiegato che si tratta di opere che coprono quattro decenni, dal 1930 al 1970.

"Aequatoria", quattro artisti 'ecuadoriani' in mostra a Roma

Miguel Betancourt, uno degli artisti
che espongono a Roma

Fino al 10 luglio, presso la Galleria dell’Instituto Cervantes di Roma,  è in programma la mostra "Aequatoria - Plus ultra conceptus / Ecuador - Más allá de los conceptos", una mostra collettiva di quattro artisti legati alla loro terra, l'Ecuador, ognuno dei quali avrà un spazio proprio.


Quattro spazi autonomi che rappresentano uno spazio indipendente, ma che nella logica della mostra, organizzata Collettivo ZonArte con il Patrocinio dell’IILA, trovano comunque alcuni elementi comuni nel percorso visuale della mostra, articolato in quattro ingressi dedicati ai quattro artisti: Miguel Betancourt, Dolores Andrade, Margot Ledergerber e Myriam Gaggini

L’Avana, una città d'arte a cielo aperto

Per circa un mese, L'Avana ha ospitato la Biennale d'arte dove oltre 43 nazioni e quasi 200 artisti hanno 'invaso' Cuba con i loro colori, le loro opere, le loro performance. L'undicesima edizione della Biennale dell'Avana ha attirato nell'isola anche molti appassionati, tra i quali oltre un migliaio di statunitensi.

La Biennale dell’Avana si è aperta il 18 maggio e ha 'chiuso i battenti' l'11 giugno. L'edizione di quest'anno ha proposto molti eventi di strada : dalla collocazione di formiche titaniche che salgono su edifici emblematici, fino ad eventi sul Malecon, realizzazione di graffiti e presentazione di cuochi statunitensi che "cucineranno" dal vivo ed in diretta con i colleghi cubani.

A Cuba il tabacco oltre a fumarlo, si scolpisce anche

Janio Nunez accanto ad una sua scultura,
 quella di Winston Churchill

Fidel Castro, Jack Nicholson, Winston Churchill, Groucho Marx, Arnold Schwarzenegger... tutti sono "passati tra le mani" del cubano Janio Núñez per poi diventare delle incredibili sculture fatte esclusivamente con foglie di tabacco. L'artista usa le foglie del miglior tabacco cubano, quello che si coltiva nella ragione Vuelta Abajo, nella prate ovest di Cuba, e con il quale si fanno i più famosi 'puros' del mondo' come i Cohíba e i Romeo e Giulietta.

Le sculture di Nunez riportano, in grandezza naturale, un Winston Churchill con impermeabile e cappello, un Nicholson sorridente seduto su una grande sedia e  il "Terminator" Schwarzenegger, con un giubbotto di pelle. Per realizzarle sono stati necessari mesi di lavoro per questo quarantenne cubano con una vera e propria ossessione per il tabacco.

"Palabras, imágenes y otros textos" al Mamba di Buenos Aires

Una delle sale del MAMbA

Al Museo di Arte Moderna di Buenos Aires, fino al 30 maggio, è in programma la mostra "Palabras, imágenes y otros textos" (Parole, immagini e altri testi), all'interno della quale sono presenti opere di artisti di tutto il mondo, che si ispirano alla proclamazione da parte dell'Unesco di Buenos Aires, 'capitale mondiale del libro'.

La mostra presenta tre sezioni: una dedicata ad artisti italiani, una ad artisti internazionali e infine la terza con opere di artisti argentini. Una collezione unica nel suo genere, in grado di offrire una visione ampia della metamorfosi che il testo e la parola acquisiscono quando si trasformano in un concetto artistico.