Brasile: c'è il timore che il crimine organizzato pianifichi attacchi durante il Mondiale

Il 'Primer Comando de la Capital', PCC, la maggiore organizzazione criminale in Brasile, sta pianificando una serie di attacchi durante la Coppa del Mondo di calcio del 2014, che sarà appunto ospitata dal grande paese latinoamericano. Si tratta di un'informazione arrivata da fonti vicine ai servizi segreti della polizia di San Paolo.

La cosa incredibile è che la 'cupola' di questa organizzazione criminale comanda e dirige le operazioni dal carcere, infatti la maggior parte dei capi del PCC sono dietro le sbarre della prigione di San Paolo e inviano ordini ai propri subalterni per preparare una serie di azioni durante i Mondiali, ma anche in occasione delle elezioni presidenziali che sono in programma a luglio e ottobre del prossimo anno.

A San Paolo e Brasilia "I maestri del Rinascimento. Capolavori italiani"

Dal 13 luglio al 23 settembre San Paolo del Brasile accoglie una grande mostra dedicata alla straordinaria ricchezza dell'arte italiana nel momento del suo massimo splendore, il Rinascimento. "I maestri del Rinascimento. Capolavori italiani" è ospitata presso il Centro Cultural Banco do Brasil.

Un appuntamento di altissimo profilo culturale e artistico, che consentirà ai visitatori di ammirare 57 capolavori dell'arte italiana, provenienti dalle maggiori collezioni pubbliche e private e realizzati da 50 tra i più grandi maestri del Rinascimento.

50 anni di gemellaggio tra Milano e San Paolo in Brasile

'XingU', uno dei film trasmessi
nel corso di 'Agenda Brasil'

Fino al 7 gennaio 2013 a Milano è in programma un evento, "Agenda Brasile", che 
vuole celebrare i 50 anni di di gemellaggio tra la città di Milano e quella di San Paolo in Brasile. Un'iniziativa che vuole festeggiare la cultura brasiliana e “paulista” con cinema, arte, mostre e letteratura, in un ampio e interessante programma di eventi.

Per quanto riguarda il cinema, è in programma una rassegna cinematografica che prevede la proiezione di sei film realizzati da registi di San Paolo, tra questi  “XingU” di Cao Hamburgerche racconta le zone vergini dell’Amazzonia; “Blindness” di Fernando Meirelles tratto dal romanzo “Cecità”, di José Saramago; “Elevado 3.5″ un documentario di Maria Buhler, sulla sopraelevata costruita nel centro di San Paolo durante la dittatura militare.

Le foto dell'Ansa in 60 anni di storia tra Italia e Brasile

Il Conjunto Nacional,
storico edificio di San Paolo

Nell'ambito delle iniziative del "Momento Italia-Brasile", a San Paolo nello storico edificio del Conjunto, dal 20 giugno al 10 luglio è in programma la mostra fotografica "Fotografandoci", che raccoglie una vasta selezione delle fotografie dei fotoreporter dell'agenzia Ansa, prima agenzia di stampa italiana, in un percorso che racconta l'attualità e 60 anni di storia italiana con un focus sui legami tra Italia e Brasile.

La mostra "Fotografandoci" è una sorta di percorso virtuale, che va dagli anni 40 ad oggi e propone, attraverso una selezione degli oltre 4.000.000 di foto degli archivi ANSA, alcuni dei principali momenti storici che di generazione in generazione hanno segnato la vita sociale, culturale e imprenditoriale italiana, integrati con eventi che hanno scandito e alimentato i legami storici, culturali ed economici tra Italia e Brasile dal 1945 ad oggi.

A Parigi una mostra di libri fotografici degli ultimi 80 anni della storia latinoamericana

Nello spazio parigino del BAL, il pubblico francese e non solo, può visitare una mostra di libri di fotografie che 'raccontano' gli ultimi 80 anni in America Latina. Una mostra curata da Horacio Fernández e che presenta 40 esemplari originali provenienti da 19 paesi latinoamericani.

L'idea di realizzare una mostra simile è nato nel 2007 nel corso del primo Forum Latinoamericano di Fotografía a São Paulo in Brasile. L'obiettivo è quello di far conoscere quello che il fotografo Martin Parr ha descritto come "il segreto meglio custodito della storia della fotografia: i libri delle foto dell'America Latina".

Una parte dell'esposizione è dedicata a temi storici con il fine di proporre un resoconto visuale di quello che è stata l'America Latina nel corso del XX secolo. L'oscillazione tra riformismo e conservatorismo si riflette nei vari libri di fotografie, sia quelli di contestazione, sia quelli di propaganda.