Il lago Ypacarai, che ha ispirato la famosa canzone nazionale, "Ricordi di Ypacarai", è in un tale stato di inquinamento che il governo paraguaiano si è visto obbligato a dichiarare, per questo specchio d'acqua, lo stato d'emergenza. "In una calda notte ci siamo incontrati davanti al lago blu di Ypacaraí", così recita la canzone su questa risorsa naturale del Paraguay che dista a 35 chilometri da Asuncion e che oltre alle canzoni, ha ispirato poesie, racconti e anche dei film.
Ora però le sue acque sono tutt'altro che blu, anzi sono di un colore verdastro e piene di pesci morti lungo le rive. Per questo motivo è stato deciso di dichiarare lo stato di emergenza. Il lago, uno specchio d'acqua di 144 chilometri quadrati con 24 chilometri di lunghezza e 6 chilometri di larghezza, ospita sulle sue sponde due famose località turistiche del paese latinoamericano, Areguá e San Bernardino.
In particolare San Bernardino è una mecca per i turisti, al punto che molti locali notturni di Assuncion, nei periodi di vacanza, spostano le loro sedi in questo luogo o creano della succursali sulle sponde del lago che ogni fine settimana si riempie di gente.
Il lago Ypacarai dava segnali di inquinamento almeno da trentanni, quando gli esperti avevano già avvisato del problema chiedendo di prendere delle misure contro le industrie che riversavano i loro rifiuti nelle acque del lago stesso. Tuttavia, nonostante le numerose commissioni create ad hoc, così come vere e proprie istituzioni per il controllo ambientale, niente è stato fatto tanto che il lago è arrivato ad un livello di inquinamento insostenibile.
Quest'estate le autorità sanitarie avevano proibito di utilizzare le acque del lago per attività ricreative, quando l'acqua ha assunto un colore verdastro, denso e dall'odore insopportabile, tanto che gli abitanti di Areguá erano obbligati a girare usando le mascherine.
fonte Ansa
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