Il Parco della Memoria di Buenos Aires, uno degli spazi a più elevato valore simbolico della città argentina, realizzato per ricordare le vittime del terrorismo di Stato, ha ospitato lo spettacolo "Nel sangue, sogni d'acqua e sbarco" dell'attrice e cantante di origini italiane Virginia Innocenti e che aveva come tema la durezza dell’emigrazione italiana nel dopoguerra.
Suscitando forti emozioni, l'artista ha alternato il racconto di brevi testi autobiografici con il canto di brani storici di musica leggera italiana e argentina, rievocando, attraverso le vicissitudini della propria famiglia emigrante, il dramma di un'intera generazione di connazionali espatriati, costretti ad abbandonare la propria terra per ricominciare una nuova vita in un Paese sconosciuto, allo sviluppo del quale hanno contribuito in maniera determinante con tanto lavoro e immensi sacrifici.
