Visualizzazione post con etichetta Ricerca. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Ricerca. Mostra tutti i post

mercoledì 14 maggio 2014

In Nicaragua una malattia sconosciuta e silenziosa ha già fatto 20.000 morti

Una malattia sconosciuta che danneggia rapidamente i reni colpisce da anni una gran parte del Centro America, specialmente El Salvador e Nicaragua, dove, in quest'ultimo paese, si sono registrati circa 20.000 morti. Viene descritta come una malattia silenziosa che in poco tempo danneggia gli organi e provoca la morte del malato in pochi mesi.

Secondo quanto ha pubblicato anche il New York Times, fino a questo momento i medici e i ricercatori poco sanno intorno a questa infezione, che viene chiamata con una sigla inglese, CKDu (infermità cronica dei reni di causa sconosciuta) e sulla quale ci sono varie teorie su quello che sta accadendo. 

venerdì 12 aprile 2013

In Messico recuperati i resti di un mammut grazie a sonde per l'archeologia



Alcuni resti di un mammut sono stati recuperati in una località del Messico, dopo una ricerca effettuata con strumenti che solitamente vengono utilizzati in archeologia per ispezioni del sottosuolo alla ricerca di vecchi edifici.


Un gruppo di paleontologi ha deciso infatti di applicare metodi solitamente usati dai colleghi archeologi per recuperare i resti di un mammut, come ha riportato il sito internet dell'Istituto di Antropología e Storia del Messico. Gli scavi sono stati effettuati per recuperare l'animale preistorico rinvenuto a Milpa Alta, un comune a sud di Città del Messico.

lunedì 28 novembre 2011

Dal Brasile oltre 6000 ricercatori stranieri in Italia

Un'intesa firmata all'’Ambasciata del Brasile a Roma tra il presidente del Coordinamento di Perfezionamento del Personale di Livello Universitario (Capes) Jorge Guimarães, il presidente del Consiglio Nazionale di Sviluppo Scientifico e Tecnologico (Cnpq) Glaucius Oliva e le università e le istituzioni di ricerca italiane, consentirà, entro il 2014, l'ingresso nelle università italiane e negli enti di ricerca di oltre 6000 studenti e ricercatori brasiliani.

Capes e Cnpq sono i principali organi del Governo brasiliano per l’incentivazione della mobilità accademica e della ricerca, che hanno come obiettivo quello di sviluppare anche in Italia l’iniziativa "Scienza senza Frontiere", promossa dal Presidente del Brasile, Dilma Rousseff, e che prevede di concedere, nei prossimi quattro anni, 75mila borse a studenti e ricercatori per studi in centri di eccellenza all’estero, in aree giudicate prioritarie per lo sviluppo del Brasile e tra queste destinazioni figurano università ed enti di ricerca italiani, dove i ricercatori dei due paesi potranno lavorare insieme.