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martedì 16 luglio 2013

Brasiliano muore schiacciato da mucca che gli cade nel letto

La notizia è indubbiamente tragica, ma non possiamo non dire insolita. A Cartinga, nel sud est del Brasile, lo sfortunato João Maria de Souza, 45 anni, è morto dopo che una mucca è piombata sul letto di casa sua, sfondando il tetto. Una notizia incredibile come quelle che collezionava Roberto nel film argentino 'Un cuento chino".

La realtà è invece quella di una mucca scappata da una fattoria vicina alla casa di de Souza, che è 'piovuta' sul tetto in lamiera della casa del brasiliano, che stava serenamente dormendo accanto alla moglie. La mucca di oltre una tonnellata è piombata sul povero brasiliano, schiacciandolo letteralmente.

mercoledì 22 febbraio 2012

"Un cuento chino" vince il premio Goya come miglior film iberoamericano

 "Un cuento chino", diretto da Sebastián Borensztein e interpretato da Ricardo Darín e Ignacio Huang, pellicola argentina pluripremiata, ha aggiunto un altro prestigioso titolo nel suo palmares, aggiudicandosi il Premio Goya, il più importante riconoscimento cinematografico spagnolo, attribuito annualmente dall'Academia de las Artes y las Ciencias Cinematográficas.

Il premio è stato consegnato a Ricardo Darín, protagonista del film che si è imposto al messicano "Miss Bala", al cileno "Violeta se fue a los cielos" e alla pellicola cubana "Boleto al paraíso". Si tratta del 14° Goya per il cinema argentino su un totale di 26 edizioni. L'ultimo nel 2010 con "El secreto de sus ojos", che successivamente si aggiudicò il premio Oscar come miglior film straniero.

mercoledì 14 dicembre 2011

Il film messicano "El infierno" trionfa al Festival de L'Avana

"El infierno", film messicano diretto da Luis Estrada ha vinto el premio el Coral, riconoscimento principale della 33ma. edizione del Festival de Cinema Latinoamericano de L'Avana. La giuria ha motivato il premio alla pellicola messicana per "scioccare il pubblico con una dei temi più rilevanti nell'America Latina di oggi".

Il film, che ha vinto anche 'el Coral' come miglior direzione artistica,  narra le vicissitudini di un messicano espulso dagli Stati Uniti per mancanza di documenti dopo che aveva vissuto lì per venti anni. La situazione sociale nel suo paese d'origine lo costringe a convertirsi in sicario al servizio del narcotraffico.