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Un'immagine del film "Gloria" di Sebastian Lelio |
Il cinema latinoamericano è presente in forze a Berlino dove è in programma, fino al 17 febbraio, la 63.ma edizione del famoso Festival cinematografico. Una presenza che si distribuisce tra le varie rassegne, perchè ad onor del vero, in quella più importante, quella che assegna il famoso Orso d'oro, è in gara una sola pellicola latinoamericana, "Gloria" del cileno Sebastián Lelio.
Nella sezione "Panorama" che vede una giuria composta dal pubblico stesso, nel quale sono inseriti 31 film tra i quali la coproduzione messicano-tedesca "Workers" di José Luis Valle González, con Susana Salazar e Jesús Padilla; la pellicola brasiliana "Flores raras" di Bruno Barreto con Miranda Otto; l'argentino-brasiliano "Habi, la extranjera" di Maria Florencia Alvarez; il cubano-venezuelano "La piscina" di Carlos Machado Quintela; l'argentino-colombiano "Deshora" di Barbara Sarasola-Day e la produzione uruguaiana-messicana-olandese-tedesca "Tanta agua" di Ana Guevara Pose e Leticia Jorge Romero.
Nel Forum Cinema Giovane, dove vengono presentati i migliori prodotti della cinematografia independente e d'avanguardia, il programma prevede 37 film provenienti da ogni parte del mondo, 22 dei quali sono anteprime mondiali. In questa sezione sono presenti le produzioni argentine "Viola" di Marcos Piñeiro e "La paz" di Santiago Loza; la brasiliana "Hélio Oiticica" di Cesar Oiticia Filho e il film messicano-danese "Matar extraños", diretto da Jacob Secher Schulsinger e Nicolás Pereda.
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Immagine del film "Princesas Rojas' |
Nella sezione "Generazione", dedicata dedica al cinema per bambini e adolescenti, vengono presentati "Princesas Rojas" diretto da Laura Astorga Carrera (Costa Rica/Venezuela) e "Anina" di Alfredo Sordegui (Colombia/Uruguay), entrambi in anteprima mondiale. Inoltre sono inseriti nel programma anche i cortometraggi brasiliani "DestimaçÆo" di Ricardo de Podestá, "O Pacote" di Rafael Aidar e "El camión de mi padre" di Mauricio Osaki, insieme al cileno "Niño Arbol" per la regia di Waldo Salgado.
Infine c'è una pellicola latinoamericana, un documentario, inserito nella sezione dedicata alla cucina. Si tratta di un prodotto peruviano, "Perú sabe: La cocina, arma social", una coproduzione peruviano-spagnola.
fonte Ansa
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