lunedì 12 dicembre 2011

"Nostalgia Gaucha", i volti e i luoghi dei marchigiani d'Argentina

Fino al 18 dicembre nella Sala degli Stemmi del Palazzo Municipale di Recanati, nell’ambito delle celebrazioni per la VII edizione della "Giornata delle Marche", è in programma la mostra fotografica "Nostalgia Gaucha", 104 scatti di Fernando Fischer Jr che raccontano i paesaggi della Pampa argentina, i volti di discendenti di emigrati marchigiani e la testimonianza di mestieri e di luoghi di cui ormai rimane solo memoria.

Particolarmente suggestive sono le immagini di case abbandonate in mezzo a lotti agricoli e gli strumenti utilizzati per lavori che ormai nessuno pratica più. "Il passare del tempo e la tecnologia - dice lo stesso Fischer - stanno modificando lo stile di vita e di lavoro nel settore agricolo in modo significativo, tanto che in pochi sono rimasti a vivere in campagna. Pertanto, queste immagini sono destinate ad essere una testimonianza non solo delle persone che un giorno non ci saranno più ma anche dei modi di lavorare e di vivere che si stanno perdendo. Oggi guardando le abitazioni rurali, ritornano alla mente immagini nostalgiche e queste foto rappresentano un documento di grande valore; tra le altre cose, alcuni di questi luoghi da sogno, quasi surreali, sono destinati a un processo inevitabile di scomparsa. Molte delle case disabitate, quelle costruite dagli immigrati in una vita di fatica e soprattutto di dolore che ho fotografato non esistono più".


In Argentina è confluito il più alto numero di espatri marchigiani nel secolo scorso: si tratta di oltre 200mila persone, pari a circa il 30% del totale (1876-1978). Seppure modesto rispetto all'emigrazione totale italiana che raggiunse nel Paese sudamericano le tre milioni di presenze, il dato marchigiano è rilevante a livello nazionale: nel periodo 1876-1925, le Marche figuravano al quinto posto in relazione al valore assoluto, mentre registravano la più alta percentuale sul totale degli espatri regionali.

Le cinque province marchigiane hanno concorso in modo diverso al fenomeno migratorio, slittando da un modello settentrionale, rappresentato dalla provincia di Pesaro e Urbino, ad un modello meridionale, proposto dalla provincia di Ascoli Piceno, la più incline verso gli Stati Uniti. Vera protagonista del fenomeno migratorio verso l'Argentina è la provincia maceratese, definita infatti la più argentina d'Italia.

“Nostalgia Gaucha. Luoghi, volti, sensazioni dei marchigiani d’Argentina”

Residenza Municipale di Recanati – Sala degli stemmi
dal 9 al 18 dicembre  2011

Orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 14 (il giovedì apertura fino alle 18);
sabato dalle ore 8 alle 14 e dalle ore 17 alle 20;
domenica dalle ore 10 alle 12.30 e dalle ore 17 alle 20
ingresso gratuito

fonte Aise

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